Il boomerang delle sanzioni: gli effetti collaterali su USA ed Europa

3713
Il boomerang delle sanzioni: gli effetti collaterali su USA ed Europa

Il presidente statunitense Joe Biden ha recentemente ammesso che l’ultimo pacchetto di sanzioni contro l’industria petrolifera russa potrebbe avere ripercussioni negative anche per gli statunitensi, in particolare un aumento del costo della benzina. Secondo le dichiarazioni, il prezzo al gallone potrebbe crescere di 3-4 centesimi, un effetto considerato accettabile per indebolire la capacità della Russia di finanziare il conflitto in Ucraina.

Le nuove misure, introdotte in collaborazione con il Regno Unito, colpiscono i giganti russi Gazprom Neft e Surgutneftegaz, le loro filiali, oltre a 180 navi della cosiddetta “flotta ombra” accusate di aggirare le restrizioni occidentali sul petrolio russo. Biden ha sostenuto che queste sanzioni avranno un impatto significativo sulla crescita economica di Mosca, ma anche sull’economia globale, con effetti indiretti che stanno già allarmando i mercati petroliferi, spingendo i prezzi ai massimi degli ultimi tre mesi. Un parallelo interessante può essere tracciato con l’Europa, dove le sanzioni contro la Russia hanno avuto effetti spesso più devastanti per le economie del Vecchio Continente che per Mosca stessa.

La Germania, ad esempio, ne è l’emblema: l’ex locomotiva economica europea ha visto un crollo della sua competitività a causa dell’aumento dei costi energetici e delle difficoltà nell’approvvigionamento, rendendo sempre più difficile mantenere il suo ruolo di leader industriale. Dall’altro lato, la Russia ha risposto alle sanzioni rafforzando la sua produzione interna e diversificando le esportazioni verso nuovi mercati, come Cina e India.

Il Cremlino, pur non sottovalutando le difficoltà, ha definito a ragio veduta queste restrizioni come “illegali” e controproducenti. Questa vicenda solleva un interrogativo: le sanzioni stanno davvero ottenendo il loro obiettivo strategico o stanno piuttosto creando una spirale di crisi economiche globali, penalizzando soprattutto chi le impone?

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

----------------------

https://edition.cnn.com/2025/01/10/politics/biden-admin-russia-energy-sanctions-ukraine/index.html

 

https://foreignpolicy.com/2025/01/10/biden-sanctions-russian-oil-exports-tankers-ukraine-war-trump-analysis-why-now/

 

https://carnegieendowment.org/russia-eurasia/politika/2024/09/russia-eu-sanctions-trade?lang=en

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Trump-Zelensky, leggere la realtà di Marco Bonsanto Trump-Zelensky, leggere la realtà

Trump-Zelensky, leggere la realtà

 Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street di Giuseppe Masala  Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia? di Paolo Desogus Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Area flegrea e il famoso "IT Alert" di Francesco Santoianni Area flegrea e il famoso "IT Alert"

Area flegrea e il famoso "IT Alert"

La deriva di un continente in guerra di Giuseppe Giannini La deriva di un continente in guerra

La deriva di un continente in guerra

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania di Antonio Di Siena Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi di Michelangelo Severgnini Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX" di Giorgio Cremaschi Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti