Il Kosovo è Serbia. NATO go home!

17139
Il Kosovo è Serbia. NATO go home!

 

da solidnet.org

Traduzione di Marx21.it

26 Partiti Comunisti e Operai di tutto il mondo sottoscrivono la risoluzione presentata dal Nuovo Partito Comunista della Jugoslavia

Il Nuovo Partito Comunista della Jugoslavia sottolinea con questa risoluzione che 20 anni dopo la fine dell'aggressione criminale dell’imperialismo contro la Repubblica Federale di Jugoslavia nel 1999, il Kosovo Metohija rimane territorio occupato dal suo braccio militare - la NATO. Sia i serbi che gli albanesi subirono l’occupazione, così come tutti gli altri residenti nella provincia serba meridionale, dove oggi si trova la più grande base militare americana al di fuori degli Stati Uniti - BONDSTIL. Questa occupazione è il principale risultato di un'aggressione che ha causato oltre 4.000 vittime innocenti e causato danni materiali alla Jugoslavia per oltre $ 100 miliardi.


Il Nuovo Partito Comunista della Jugoslavia chiede alle truppe NATO occupanti di lasciare immediatamente il territorio della provincia serba meridionale e l’immediato ritorno del Kosovo Metohija alla sovranità della Serbia. Serbi e Albanesi in Kosovo devono unirsi nella lotta contro l'imperialismo e l'occupazione, seguendo l'illustre esempio degli eroi partigiani Bora e Ramiz nella lotta di liberazione durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il Nuovo Partito Comunista della Jugoslavia afferma che qualsiasi "demarcazione", divisione, sostituzione di territori e idee simili che sono continuamente nell’agenda dei funzionari dell'imperialismo occidentale, ma anche di vari settori di governi nei Balcani, è inaccettabile. L'obiettivo principale dell'imperialismo occidentale è costringere le autorità di Belgrado a riconoscere i confini tra Serbia e Kosovo e l'appartenenza del Kosovo alle Nazioni Unite, il che è pure assolutamente inaccettabile.

Sottoscrivono la risoluzione i seguenti Partiti Comunisti e Operai
 

  1. PADS, Algeria
  2. Democratic Progressive Tribune, Bahrain
  3. Communist Party of Bangladesh 
  4. Workers Party of Bangladesh
  5. Brazilian Communist Party
  6. Communist Party of Canada
  7. Socialist Workers' Party of Croatia
  8. Communist Party of Bohemia and Moravia
  9. German Communist Party
  10. Communist Party of Greece
  11. Hungarian Workers Party
  12. Iraqi Communist Party
  13. Communist Party of Kurdistan-Iraq
  14. Communist Party of Israel
  15. Communist Party of Pakistan
  16. Palestinian Communist Party
  17. Palestinian Peoples Party
  18. Portuguese Communist Party
  19. Communist Party of the Russian Federation
  20. New Communist Party of Yugoslavia
  21. Communists of Serbia
  22. Communist Party of the Peoples of Spain
  23. Communists of Catalonia
  24. Communist Party of Ukraine
  25. Communist Party of Uruguay
  26. Communist Party of Venezuela

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come la post-verità diventa post-realtà di Giuseppe Masala Come la post-verità diventa post-realtà

Come la post-verità diventa post-realtà

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti