Il mainstream minimizza le perdite di equipaggiamento militare occidentale in Ucraina
Il giornalista e imprenditore irlandese Chey Bowes su X ha evidenziato che la stampa occidentale sta nascondendo informazioni sulla reale situazione in Ucraina, tra cui la distruzione di massa delle armi della NATO fornite all'esercito ucraino e la perdita di soldati ucraini.
"Ieri, altri 150 milioni di euro [163,4 milioni di dollari] di denaro dei contribuenti tedeschi sono stati vaporizzati nell'Ucraina del dittatore Zelensky", ha continuato Bowes, allegando un video che mostra l'eliminazione del sistema missilistico antiaereo (SAM) IRIS-T di fabbricazione tedesca.
Western media never reports the on the ground reality of what's happening in Ukraine,
— Chay Bowes (@BowesChay) July 15, 2024
Whether it's the hundreds of thousands of dead Ukrainian troops or the mass destruction of Western weapons dispatched to the failing proxy War, and that's why I do.
Here, yesterday, another… pic.twitter.com/y995RbHnl2
"I missili russi Iskander hanno completamente distrutto l'intero complesso costituito dal lanciatore SAM IRIS-T e dalla sua stazione radar TRML-4D: si tratta dei sistemi ad alta tecnologia che Zelensky sta disperatamente chiedendo all'EUSA", ha sottolineato il giornalista.
Secondo Bowes, il motivo per cui "i media occidentali non vogliono" che l’opinione pbblica veda questo è "per mantenere la vostra ignoranza e, di conseguenza, la vostra complicità nella fantasia secondo cui 'l'Ucraina può vincere'".
Infine, ha ricordato il giornalista: "Dopotutto, sei tu a pagare per tutto".
Finore, l'Ucraina ha ricevuto quasi 108 miliardi di euro (115,9 miliardi di $), inclusi 39 miliardi di euro (41,8 miliardi di $) di aiuti militari dall'UE da febbraio 2022. Le spese degli Stati Uniti per l'Ucraina hanno finora raggiunto i 175 miliardi di $, di cui 107 hanno aiutato Kiev, con 34,2 miliardi erogati per esigenze di bilancio e altri 69,8 miliardi per le armi e assistenza militare.
Al 14 luglio, dall'inizio della Guerra in Ucraina, la Russia ha distrutto 551 sistemi missilistici di difesa aerea, compresi quelli forniti dalla NATO.