Il Pentagono afferma che gli USA non hanno soldi per riparare le armi fornite all'Ucraina

Il Pentagono afferma che gli USA non hanno soldi per riparare le armi fornite all'Ucraina

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Le armi inviate dagli Stati Uniti all’Ucraina si stanno rompendo, ma il Pentagono afferma che non c’è nulla che possano fare per ripararle, riferisce Business Insider. Questo problema è dovuto al fatto che il Congresso americano continua a negare ulteriori finanziamenti all’Ucraina, il che blocca non solo nuovi aiuti, ma anche il sostegno continuo a quelli già forniti.

Durante l’ultimo briefing, il portavoce del Pentagono Patrick Ryder ha riconosciuto pubblicamente che gli Stati Uniti attualmente non possono aiutare l’Ucraina “a mantenere i sistemi di cui è stata dotata in precedenza”. Non ha specificato quali armi necessitassero di supporto. Secondo il portavoce l'assistenza per le riparazioni non può essere fornita senza nuovi finanziamenti da parte del Congresso, per questo il governo intende continuare a chiedere lo stanziamento di fondi aggiuntivi.

Come rileva la pubblicazione, l'anno scorso l'esercito statunitense ha guidato una squadra che ha aiutato le truppe ucraine nelle riparazioni tramite telefono e tramite chat video durante le operazioni di combattimento in prima linea. Da una base in Polonia, una squadra di soldati, civili e appaltatori degli Stati Uniti e dei suoi alleati ha fornito supporto in tempo reale agli ucraini in prima linea per riparare attrezzature e armi militari. Tuttavia, senza l’approvazione da parte del Congresso di fondi aggiuntivi per aiutare Kiev, non sarà possibile effettuare alcuna manutenzione.

Secondo il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Kirby, senza nuove approvazioni, le possibilità di sostegno all’Ucraina molto presto “si esauriranno”. Per l'Ucraina stessa, le conseguenze dei disaccordi interni agli Stati Uniti si fanno sentire sempre di più: le forniture di attrezzature e armi diminuiscono, le riserve di munizioni diminuiscono e le truppe ucraine sono completamente costrette a ridurre le operazioni militari in prima linea, scrive Business Insider.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana di Paolo Desogus Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana

Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana

Il Primo Maggio e il mondo multipolare di Fabrizio Verde Il Primo Maggio e il mondo multipolare

Il Primo Maggio e il mondo multipolare

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo! di Marinella Mondaini La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo!

La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo!

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024  di Andrea Puccio UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti