Il relativismo dei babbei e il capitalismo
Di Alberto Scotti
Questo relativismo da babbei che ammorba il cervello di fin troppe persone, quello di "ogni epoca in fondo è uguale", "i vecchi criticano sempre i giovani" e via banaleggiando, è del tutto funzionale al liberismo capitalista.
A che serve? A non rimpiangere mai ciò che ti viene tolto.
Avevi diritti, garanzie, sanità pubblica, pensioni ecc...? Non rimpiangerle, alla fine il passato sembra sempre più bello di ciò che era in realtà, largo ai giovani, alle idee nuove.
Avevi una pensione? Mo' hai un calcio in culo, ma è bello, fidati e se ti lamenti sei un boomer.
Prima avevamo la PFM, adesso i maneskin, ma è uguale, ogni epoca in fondo è uguale. Ehi, qui avevo un divano, mo' c'è una sedia scassata.
Ma è uguale e poi sei sicuro che 'sto divano esisteva? Tendiamo sempre ad abbellire il passato. Prima non ti potevano licenziare, mo' sì, ma è più bello, così ti tieni attivo a cercare sempre lavori nuovi. Il capitalismo avanza come un rullo compressore, distrugge tutto, la qualità crolla in ogni settore, ma se ti lamenti sei boomer.