In Medioriente c'è veramente una guerra: siamo sicuri?

4272
In Medioriente c'è veramente una guerra: siamo sicuri?

 

 
di Lenny Bottai*


Quando dico che i Tg del servizio pubblico sono ormai espressione moderna del "compianto" istituto LVCE lo affermo con cognizione di causa. Del resto, così non fosse, gente come Sangiuliano non sarebbe diventata da direttore del TG a ministro per evidente "riconoscenza".

Anche oggi hanno aperto con la guerra in medioriente dipingendo una realtà che sono i numeri a dire che è palesemente falsa. Pochi giorni fa i media hanno annunciato la morte del 217° soldato israeliano da quando è iniziata la vile rappresaglia del governo nazisionista di Netanyahu, il quale oggi, nel giorno della memoria, ha annunciato di aver ritrovato in un covo il Main Kampf in arabo (si, lo hanno detto!). Appare ovvio quindi che i media nostrani vogliono raccontarci una realtà che non esiste, ovvero quella di un conflitto tra due parti. “Ancora scontri a Rafah, a Khan Yunis”, dicono, per mimare una guerra tra due fazioni. Oppure “lancio di razzi da parte di Hamas”. Ed infine ogni assalto israeliano è giustificato dal fatto che il governo avrebbe detto che in quella posizione so trova un comando di Hamas. Eppure se le proporzioni sono queste, ovvero 217 soldati israeliani morti contro i più di 25.000 palestinesi uccisi, lo scenario quindi non quadra. Difatti muoiono solo civili, ma ci si sforza comunque sempre di dire che Israele ha dichiarato di aver colpito uomini di Hamas (salvo poi dire che le cariche di questi sono fuggite nei paesi confinanti, dove tirano razzi in barba al diritto internazionale). Ma allora che tipo di guerra sarebbe una dove il parametro sta 1 a 150? È ovviamente un’aggressione e basta, un genocidio, e via via ci scappa un morto anche tra gli aggressori. Perché il terrorismo nasce dalla guerra asimmetrica, inutile fare finta di non saperlo. I media si sforzano quindi di comporre un quadro di un conflitto che sono i numeri a sbugiardare. Artefice è il governo Netanyahu, complici sono tutti i giornalai che lo coadiuvano.

*Post Facebook del 29 gennaio 2024

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee" di Giuseppe Masala Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano di Raffaella Milandri Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Retorica istituzionale a reti unificate di Giuseppe Giannini Retorica istituzionale a reti unificate

Retorica istituzionale a reti unificate

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE di Gilberto Trombetta 710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti