Intanto i francesi si prendono un altro pezzo del nostro risparmio
di Giuseppe Masala
E' di oggi la notizia che la banca francese Credit Agricole ha lanciato un'Opa su Credito Valtellinese. Piano piano stiamo perdendo il controllo del nostro risparmio a vantaggio di potenze straniere peraltro in deficit cronico sotto questo aspetto. La Francia (o meglio, entità finanziarie francesi) - giusto per fare un esempio - ormai controlla Banca Nazionale del Lavoro, Cariparma, Fiuladria, Borsa Italiana e Pioneer; ha partecipazioni rilevanti in Mediobanca e in Generali e controlla politicamente Unicredit (il suo Ad è Jean Pierre Mustier, già ex ufficiale della Legione Straniera, praticamente ha scritto in fronte "Servizi Segreti Francesi").
Tutto questo nella totale indifferenza del "Governicchio Pandemico" nonostante gli accorati allarmi del Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica). sulla colonizzazione finanziaria in corso.
Poi, altro discorso è che a me stia comunque benone che le leve del controllo stiano più a Parigi che a via del Nazareno (sede del Pd) a Roma. Almeno, grazie al Popolo francese (che ha ampia tradizione in tumulti e uso delle ghigliottine contro le élites) qualche beneficio potrebbe aversi indirettamente anche in Italia.