Israele in allerta per la vendetta promessa da Hezbollah
Le forze israeliane sono state in allerta da mesi in quanto le loro posizioni militari potrebbero essere prese di mira da Hezbollah con una nuova strategia.
L'intelligence militare israeliana, in un rapporto di valutazione annuale, citato ieri dal Times of Israel , sottolinea che, negli ultimi mesi, l'esercito israeliano è stato in allerta sulla crescente probabilità che gli islamici (Hezbollah) del movimento di resistenza libanese attacchino le loro postazioni, ma utilizzando una nuova strategia.
Mentre l'esercito israeliano ha creduto a lungo che un futuro conflitto con il movimento libanese si sarebbe trasformato in uno scontro di fuoco in forte aumento, l'intelligence militare del regime di occupazione esclude che Hezbollah operi in questo modo e prevede che la Resistenza libanese inizierà cicli di attacchi più limitati.
In questo senso, la nota indica che lo scoppio di un nuovo conflitto potrebbe essere parte della vendetta promessa dal segretario generale di Hezbollah, Seyed Hasan Nasrallah, per l'omicidio del combattente Ali Kamel Mohsen, morto lo scorso luglio in un attacco aereo israeliano nei pressi dell'aeroporto internazionale di Damasco.
Temendo ritorsioni da parte di Hezbollah, Israele ha adottato una serie di misure, tra le quali mantenere le sue forze in massima allerta.