Israele, via libera a quarta dose vaccino
In principio fu Israele, primo paese al mondo ad iniettare con la terza dose per il vaccino anti Covid-19. Quando se ne parlava in Italia, era propaganda no-vax.
Anche sulla quarta, altro che complotto, ormai è realtà in Israele e presto lo sarà anche in Occidente.
Infatti, Il team di Pandemic Response ha stabilito ieri sera che chiunque abbia più di 60 anni e gli operatori sanitari potrebbero ricevere una quarta dose del vaccino Pfizer contro il coronavirus, ha annunciato il ministero della Salute.
La dose sarà disponibile quattro mesi dopo aver ricevuto la terza dose.
In una dichiarazione, il primo ministro Naftali Bennett ha elogiato il comitato per il provvedimento, aggiungendo che "ci aiuterà a superare l'ondata di Omicron che sta investendo il mondo".
L'ufficio di Bennett ha precisato che la quarta campagna di vaccini prenderà il via immediatamente. Bennett ha invitato l'Home Front Command, gli alti funzionari sanitari e tutti i fondi sanitari a prepararsi.
Inoltre, il Pandemic Response Team ha raccomandato di ridurre il periodo di attesa tra il secondo e il terzo vaccino da cinque a tre mesi. Un annuncio formale, inclusi eventuali dettagli aggiuntivi, dovrebbe essere fatto dal direttore generale del ministero della Sanità Nachman Ash nei prossimi giorni.