Jip palestinese: "I funerali di Nasrallah hanno mostrato la forza della Resistenza"
All’indomani dei funerali del segretario generale della Resistenza islamica libanese (Hezbollah) Seyed Hassan Nasrallah, ucciso venerdì 27 settembre 2024, durante un attacco aereo israeliano nella periferia meridionale di Beirut, ai quali hanno partecipato milioni di persone, il movimento del Jihad islamico palestinese ha rilasciato una dichiarazione nella quale si sottolinea che "questo funerale storico ha confermato la forza e la continuità della resistenza e ha evidenziato il dilemma esistenziale che deve affrontare il nemico sionista.”
Il movimento palestinese ha ricordato che il Nasrallah e i suoi compagni erano tra i più strenui difensori della causa palestinese e non hanno mai cessato di sottolineare la centralità di Al-Quds e la necessità di proteggerla dalla giudaizzazione e dai piani di insediamento.
Il martirio di Nasrallah e dei suoi compagni, secondo il jihad islamico, “è la prova lampante che la resistenza non scende a compromessi sui propri principi, ma sacrifica il sangue per salvare la terra e i luoghi sacri.”
Infine, il movimento palestinese ha anche reso omaggio al popolo libanese, che ha dimostrato la profonda solidarietà delle forze di resistenza, ribadendo che questa solidarietà ha rafforzato la stabilità della nazione islamica contro il regime di occupazione israeliano e i suoi piani aggressivi.