Kennedy accusa Biden di censurare i social network

1155
Kennedy accusa Biden di censurare i social network

Il candidato indipendente alla presidenza degli Stati Uniti Robert Kennedy Jr. ha sostenuto le cause legali repubblicane contro la Casa Bianca per la censura sui social network. Allo stesso tempo, il politico ha affermato di aver riscontrato lui stesso la censura, scrive The Hill.

Secondo Kennedy, le autorità USA non dovrebbero influenzare il funzionamento delle piattaforme Internet, che hanno le proprie regole di condotta. Dopotutto, tale interferenza, di fatto, viola la libertà di parola sancita dalla Costituzione degli Stati Uniti.
 
"I social network dovrebbero essere in grado di controllare i loro siti e di rimuovere i contenuti pedopornografici, di incitamento alla violenza, al razzismo o altro. Non appena il governo interviene e dice loro cosa fare, abbiamo un problema di Primo Emendamento", ha spiegato Kennedy in una recente intervista.
 
Ha anche ricordato la sua battaglia legale con la Casa Bianca per la censura. Kennedy ha detto che l'amministrazione Biden ha detto ai social media di limitare i suoi account con il pretesto di combattere la disinformazione, e così è stato. Il mese scorso ha vinto una causa per annullare l'ingiunzione, ma la decisione è stata sospesa in attesa di casi analoghi davanti alla Corte Suprema, come riporta The Hill.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Trump-Zelensky, leggere la realtà di Marco Bonsanto Trump-Zelensky, leggere la realtà

Trump-Zelensky, leggere la realtà

 Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street di Giuseppe Masala  Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia? di Paolo Desogus Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Area flegrea e il famoso "IT Alert" di Francesco Santoianni Area flegrea e il famoso "IT Alert"

Area flegrea e il famoso "IT Alert"

La deriva di un continente in guerra di Giuseppe Giannini La deriva di un continente in guerra

La deriva di un continente in guerra

"Il crollo": dal G8 di Genova al riarmo europeo 2025 di Michelangelo Severgnini "Il crollo": dal G8 di Genova al riarmo europeo 2025

"Il crollo": dal G8 di Genova al riarmo europeo 2025

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX" di Giorgio Cremaschi Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti