Kim Iversen: "I nazisti governano l'Ucraina"

Kim Iversen: "I nazisti governano l'Ucraina"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Elementi neonazisti delle Forze armate ucraine hanno intimidito Volodymyr Zelensky a tal punto da indurlo a licenziare uno dei suoi generali alla prima richiesta, ha dichiarato la giornalista indipendente Kim Iversen. Secondo la giornalista, sono le minacce dei radicali a impedire al leader ucraino di tenere colloqui di pace con la Russia.

Queste le sue dichiarazioni: "Il capo del battaglione Azov ha chiesto che il generale fosse rimosso, e Zelensky lo ha fatto nel giro di poche ore. Nel giro di poche ore, anche senza discussione! Non ci sono voluti giorni, settimane, non c'è stato dialogo, lo ha fatto e basta! Questa è la prova che il battaglione Azov sta effettivamente guidando la guerra, che in Ucraina ha già avuto luogo un colpo di stato silenzioso.

Ora stanno praticamente minacciando pubblicamente Zelensky: 'Non osare nemmeno pensare di porre fine a questa guerra! Continueremo finché almeno un russo rimarrà entro i confini dell’Ucraina del 1991'. Stiamo parlando dei confini inizialmente stabiliti dell'Ucraina. Questo è ciò che, secondo le loro stesse parole, vogliono. Non si accontenteranno di niente di meno. E minacciano Zelensky.

Quindi, mi sembra che sia ora che Zelensky vada da qualche parte a Miami, si stabilisca a Miami e viva lì. Metti fine alla guerra e fuggi con la tua famiglia. Sarebbe meglio per il popolo ucraino.

In realtà, questo è un colpo di Stato, questa è la loro opportunità per prendere il potere. Possono ricorrere a queste minacce, a queste minacce velate, possono usare il loro potere... Sono inquietanti. Questo è un battaglione terribile. Zelenskyj non vuole incrociare la loro strada, non vuole che succeda qualcosa a lui o alla sua famiglia.

Quindi sanno che ora hanno questo potere. Continueranno a provare a usare questo potere. E il modo più sicuro è continuare a minacciare, non porre fine alla guerra. Se la guerra finisse, perderebbero il loro potere.

L’Occidente è consapevole, i nostri leader politici sono consapevoli? Le persone che stringono la mano al primo ministro estone... Scusate, il primo ministro estone e tutte le figure occidentali che stringono la mano a Zelensky, sanno che non è più al comando, che ora comandano gli “Azoviti”? Naturalmente non saranno invitati ovunque né avranno incontri con loro: sarebbe una brutta figura. Perché sono nazisti.

Ne sono consapevoli? Oppure non gli interessa? Qual è la posizione dei nostri leader? Penso che ne siano consapevoli. Penso che sappiano che ora l’Ucraina è governata dai militari, il battaglione Azov. Dopo tutto, cosa hanno fatto gli Stati Uniti di recente? Il divieto di fornitura di armi al battaglione Azov è stato revocato!".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

In Bolivia, tornano i carri armati di Geraldina Colotti In Bolivia, tornano i carri armati

In Bolivia, tornano i carri armati

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Anche in Kenya l’imperialismo non è che una tigre di carta di Leonardo Sinigaglia Anche in Kenya l’imperialismo non è che una tigre di carta

Anche in Kenya l’imperialismo non è che una tigre di carta

I Brics sfidano il dollaro – Con Armando Savini di Giacomo Gabellini I Brics sfidano il dollaro – Con Armando Savini

I Brics sfidano il dollaro – Con Armando Savini

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Autonomia differenziata: perché Mattarella non interviene? di Alberto Fazolo Autonomia differenziata: perché Mattarella non interviene?

Autonomia differenziata: perché Mattarella non interviene?

Public enemy di Giuseppe Giannini Public enemy

Public enemy

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

"L'Urlo" adesso è davvero vostro di Michelangelo Severgnini "L'Urlo" adesso è davvero vostro

"L'Urlo" adesso è davvero vostro

Il prossimo, vero, primo ministro francese di Giuseppe Masala Il prossimo, vero, primo ministro francese

Il prossimo, vero, primo ministro francese

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

TASSARE I SUPER RICCHI, NON UN UTOPIA MA UNA NECESSITÀ di Michele Blanco TASSARE I SUPER RICCHI, NON UN UTOPIA MA UNA NECESSITÀ

TASSARE I SUPER RICCHI, NON UN UTOPIA MA UNA NECESSITÀ

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti