La Cina condanna l'uccisione del leader di Hamas Haniyeh
Pechino ha condannato fermamente l'assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh, avvenuto in un attacco a Teheran, avvertendo che l’assassinio potrebbe far sprofondare la regione in un caos ancora più profondo.
Proprio una settimana fa, la Cina ha contribuito a mediare un accordo di unità fra tutte le fazioni palestinesi.
Oggi, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha dichiarato che Pechino si oppone fermamente all'assassinio di Haniyeh.
"La Cina ha sempre sostenuto la risoluzione delle controversie regionali attraverso la negoziazione e il dialogo", ha ricordato Lin, aggiungendo che Pechino è "profondamente preoccupata" che questo omicidio possa portare a ulteriori disordini nella regione.
Ha inoltre ribadito l'appello a un cessate il fuoco completo e permanente a Gaza per evitare un'ulteriore escalation del conflitto.