La Conferenza Globale sulla Multipolarità
- un breve resoconto di Nora Hoppe
Il 29 aprile 2023 si è verificato un fenomeno globale straordinario, passato del tutto inosservato (comprensibilmente!) dai media mainstream occidentali... Può essere considerato il primo passo di un vero e proprio scambio "people-to-people" [tra persone, tra i popoli] nel nascente Mondo Multipolare.
La Conferenza Globale sulla Multipolarità, una vera e propria "maratona", svoltasi in diretta online per oltre 20 ore, è stata organizzata dalla collaborazione di Nova Resistência, del professor Alexander Dugin, del Thinkers Forum e del Movimento internazionale dei russofili.
A questa "maratona" hanno partecipato 145 esperti e pensatori provenienti da oltre 60 Paesi. Il Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa, Sergey Lavrov, ha rivolto un caloroso discorso di benvenuto agli organizzatori e ai partecipanti, seguito da un commovente discorso del Direttore del Dipartimento Informazione e Stampa del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, Maria Zakharova.
L'evento ha offerto una piattaforma per le voci di politici, personalità pubbliche, giornalisti, scienziati, rappresentanti di circoli accademici e culturali di tutto il mondo che sostengono il multipolarismo e la costruzione di relazioni più eque e democratiche tra gli Stati. Sono stati tutti uniti dalla comune comprensione della necessità di impegnarsi attivamente nelle faccende del mondo, non solo con le parole, ma anche con le azioni, seguendo i principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite nella sua interezza. L'incontro ha rappresentato un fondamentale contributo intellettuale alla difesa dell'uguaglianza sovrana di tutti gli Stati e del diritto dei popoli a determinare il proprio futuro, senza interferenze esterne, diktat e ricatti, in contrapposizione al corso conflittuale ed egemonico dell'"Occidente collettivo".
Diversi interventi saranno tradotti in italiano e presentati prossimamente dall'AntiDiplomatico.
Tra i partecipanti hanno figurato:
- Nikolay Malinov (Russia) – presidente del Movimento russofilo internazionale e presidente del Movimento russofilo nazionale in Bulgaria
- Aleksandr Dugin (Russia) – capo del Movimento internazionale eurasiatico, direttore dell’Istituto di Tsargrad
- Rafael Machado (Brasile) – responsabile di Nova Resistência – iniziatore della conferenza
- Wenqing Wu Cina – (Thinkers’ Forum)
- Zhang Weiwei (Cina) – professore di relazioni internazionali all’Università Fudan di Shanghai
- Li Xiguang (Cina) – professore dell’Università Tsinghua, direttore del Centro internazionale di studi sulla comunicazione dell’Università Tsinghua
- Vivek Valapoil (India) – ricercatore indipendente, cofondatore del progetto “Smart Haiti”
- Atul Aneja (India) – giornalista e scrittore Redattore di affari strategici presso il quotidiano The Hindu
- Shahzada Rahim (Pakistan) – giornalista e commentatore, politologo
- Cynthia McKinney (USA-Bangladesh) – politica e attivista americana, ex membro della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti e candidata del Partito Verde alla presidenza nel 2008
- Dr Tawfique Haque (Bangladesh) – professore, dipartimento di Scienze Politiche e Sociologia (presidente) – Istituto di Politica e Governance dell’Asia Meridionale (Direttore), fondatore del movimento Mercy Mission
- Maram Susli (Australia) – alias “Syrian Girl”, è un’attivista e commentatrice siriana che vive in Australia
- Connie Bakrie (Indonesia) – imprenditrice e filantropa indonesiana Fondatrice della Bakrie Center Foundation, che sostiene programmi di istruzione e imprenditorialità in Indonesia
- Naing Swe Oo (Myanmar) – fondatore e direttore esecutivo dell’Istituto Thayniga per gli studi strategici, consigliere senior dell’Istituto di studi strategici e internazionali del Myanmar
- Senatore Sehar Kamran (Pakistan) – politico ed ex membro del Senato del Pakistan
- Kimura Mitsuhiro (Giappone) – storico e professore all’Università di Tokyo
- Ross Alexander Cameron (Australia) – politologo e commentatore Ricercatore presso il National Security dell’Università di Canberra
- Matthew Robson (Nuova Zelanda) – ex vice leader del Partito progressista e membro del Parlamento per circa 10 anni Ex ministro del Disarmo e del Controllo degli armamenti ed ex viceministro degli Esteri della Nuova Zelanda (1999-2002)
- Khin Maung Zaw (Myanmar) – segretario congiunto dell’Istituto di Studi Strategici e Internazionali del Myanmar
- Mukadda Bruce Shillingsworth (Australia) – attivista nativo australiano, partecipante a numerose proteste per i diritti degli indigeni in Australia, difensore dei diritti umani
- Tony Kevin (Australia) – diplomatico di carriera (in pensione), esperto di relazioni internazionali
- Ajay Kamalakaran (India, Mumbai) – scrittore
- Berke Mustafa Berkil (Turchia) – Iniziativa per il Nuovo Ordine Internazionale
- Do?u Perinçek (Turchia) – presidente del Partito patriottico (Vatan)
- Hanieh Tarkian (Iran) – analista geopolitico e docente di islamistica
- Amal Wahdan (Palestina) – attivista per i diritti civili
- Farid Al-Shohof (Siria) – ricercatore indipendente
- Zeinab Mehanna (Libano) – giornalista, studiosa di Islamistica
- Zeinab al Safar (Iraq) – conduttrice televisiva iracheno-libanese, capo redattore, produttore esecutivo e ricercatore accademico
- Erol Ugurlu (Turchia) – responsabile della Casa dell’amicizia turca-russa
- Bouchra Al Khalil (Libano) – Avvocato, ex difensore dell’ex presidente iracheno Saddam Hussein
- Foad Izadi (Iran) – Professore associato della Facoltà di Studi Mondiali (Università di Teheran)
- Leonid Savin (Russia) – Istituto Tsargrad
- Ardzinba Inal Batovich (Abkhazia) – ministro degli Affari esteri della Repubblica di Abkhazia
- Sergey Glazyev (Russia) – attuale membro del consiglio per l’integrazione e la macroeconomia della Commissione economica eurasiatica Consigliere del Presidente della Federazione Russa
- Konstantin Malofeev (Russia) – vicepresidente del Consiglio mondiale del popolo russo, fondatore di Tsargrad TV, presidente di Tsargrad
- Vladimir Berezovsky (Uzbekistan) – giornalista, direttore della testata internet Vestiuz, difensore dei diritti umani
- Rishabh Sethi (India) – analista esperto di relazioni internazionali
- Mirbashirooglu Elshad (Azerbaigian) – membro del Parlamento (Milli Majlis) della Repubblica dell’Azerbaigian, membro del Consiglio del Partito del Nuovo Azerbaigian
- Mammadov Elshad (Azerbaigian) – professore, Università Odlar Yurdu
- Regina Sysoeva (Kazakistan) – esperta internazionale
- Maxim Kramarenko (Kazakistan) – vicepresidente del Consiglio di coordinamento mondiale dei compatrioti russi
- Babukhanyan Hayk (Armenia) – leader di “Armenia forte con la Russia Per una nuova unione”, presidente dell’Unione “Diritto costituzionale”
- Tagaev Mamed (Kirghizistan) – direttore dell’Istituto di lingua russa della KSUU, dottore in scienze filologiche, professore – “Dialogo di lingue e culture nella Grande Eurasia”
- Irina Tadtaeva (Ossezia del Sud) – studiosa presso l’Università statale dell’Ossezia del Sud A Tibilov
- Erdenechuluun Lusan (Mongolia) – ex ministro degli Affari esteri della Mongolia
- Azarenok Grigory (Bielorussia) – giornalista, emittente televisiva
- Lushch Sergey – (Bielorussia), capo dell’organizzazione pubblica “Giovane Russia”, vicepresidente del Consiglio di coordinamento delle organizzazioni di compatrioti russi
- Kornilov Alexander (Estonia) – responsabile di Baltijaeu
- Rosca Yuri (Moldavia) – giornalista, ex vice primo ministro della Repubblica di Moldavia
- Shirinov Olim (Tagikistan) – blogger
- Pepe Escobar (Brasile) – giornalista internazionale, analista geopolitico
- Dmitry Vasilets (Ucraina) – politico ucraino, capo del partito politico “Derzhava”, personaggio pubblico
- Lanfranco Cirillo (Russia-Italia) – architetto, uomo d’affari, Blocco Europa
- Lorenzo Pacini (Italia) – professore di Filosofia Politica e Geopolitica, referente italiano del Movimento Internazionale Eurasiatista
- Jan Carnogursky (Slovacchia) – primo ministro della Repubblica Slovacca all’interno della Cecoslovacchia nel 1991-1992
- Roger Jürg Köppel (Svizzera) – editore e caporedattore del settimanale Die Weltwoche
- Sr?an Mazalica (Bosnia-Erzegovina) – membro dell’Assemblea nazionale della Repubblica di Bosnia-Erzegovina
- Waldemar Herdt (Germania) – uomo d’affari, ex membro del Parlamento tedesco (Bundestag)
- Alexander Markovics (Austria) – caporedattore di Agora Europa, storico, Segretario generale dell’Istituto Suvorov
- Johann Bäckman (Finlandia) – attivista per i diritti umani, studioso, sociologo, criminologo
- Markku Siira (Finlandia) – analista geopolitico
- Refoyo Enrique (Spagna) – politologo, traduttore
- Marvin Atudorei (Romania) – presidente del Forum dei Paesi non allineati, dottore in filosofia, scrittore, giornalista Romania Civica TV
- Robert Steuckers (Belgio) – saggista e politico
- Mateusz Piskorski (Polonia) – politico polacco, docente, politologo e giornalista, membro del Quinto Sejm
- Juan Antonio Aguilar (Spagna) – direttore dell’Istituto spagnolo di geopolitica
- Guy Mettan (Svizzera) – politico, politologo e giornalista, fondatore dello Swiss Press Club di Ginevra
- Alexander Wolfheze (Paesi Bassi/Ungheria) – filosofo, scrittore
- Andreja Lovic (Serbia) – scienziato politico, analista di politica di sicurezza
- Javier de Lara (Spagna) – ricercatore indipendente
- Dimitrios Konstantakopoulos (Grecia) – ricercatore indipendente, ex consigliere del primo ministro greco Andreas Papandreou ed ex membro della segreteria del comitato centrale del partito SYRIZA
- Yannis Rachiotis (Grecia) – avvocato, figura pubblica
- Nikola Avreiski (Bulgaria) – studioso internazionale
- Alastair Crooke (Gran Bretagna) – ex diplomatico britannico, fondatore e direttore del Conflicts Forum
- Keith Bennett (Gran Bretagna) – co-editore di Friends of Socialist China e redattore del Gruppo del Manifesto Internazionale
- Pierre Tonna (Malta) – imprenditore
- Mikis Filaniotis (Cipro) – membro del Movimento internazionale russofilo
- Eliseo Bertolasi (Italia) – antropologo, politologo, giornalista indipendente
- Luís Ribeiro (Portogallo) – Giornalista e analista geopolitico
- Alexandre Guerreiro (Portogallo) – analista politico e di Sicurezza Accademico, commentatore televisivo della CDU
- Zmago Jelin?i? Plemeniti (Slovenia) – presidente del Partito nazionale sloveno (Vodja stanka SNS)
- Nuno Rodríguez (Spagna) – scienziato e analista politico
- Gonzalo Collado (Italia-Argentina) – analista, specialista in Geopolitica, Sicurezza Internazionale e Affari Globali
- Guillermo Rocafort (Spagna) – dottore di ricerca in economia, in particolare in fondi predatori Professore universitario
- Joaquin Flores (Stati Uniti) – giornalista e analista messicano-americano e direttore del Center for Syncretic Studies
- Bobana Andjelkovic (Serbia) – ricercatrice indipendente, rappresentante del Movimento Eurasiatico Internazionale in Serbia
- Branislav Tapuskovic (Serbia) – avvocato, ex difensore del presidente jugoslavo Slobodan Milosevic
- Vladimir Kršljanin (Serbia) – vicepresidente dell’Accademia internazionale slava delle scienze, dell’istruzione, delle arti e della cultura, alto consigliere del Ministero degli Affari esteri della Repubblica di Serbia
- Elie Hatem (Francia) – avvocato internazionale
- Fabrice Sorlin (Francia) – politologo e analista geopolitico
- Laurent James (Francia) – filosofo e scrittore
- Lucien Cerise (Francia) – scrittore e geopolitico
- Arnaud Develay (Francia) – avvocato internazionale dei diritti umani, membro dell’Ordine degli Avvocati dello Stato di Washington (USA) e dell’Ordine degli Avvocati di Parigi (Francia)
- Youssef Hindi (Francia) – analista politico, giornalista, filosofo
- Pierre-Antoine Plaquevent (Francia) – scrittore, giornalista
- Eftim Kletnikov (Macedonia settentrionale) – poeta, traduttore
- Gojko Raicevic (Montenegro) – redattore presso IN4SNET
- Souleymane Anta Ndiaye – Senegal (Vicepresidente del Movimento russofilo internazionale)
- Kemi Seba (Benin) – leader politico panafricanista, a capo della sua ONG Urgences Panafricanistes
- Dr Franklin Nyamsi (Camerun) – filosofo e scrittore
- Barré Osman (Somalia) – ricercatore indipendente – oratore in dubbio
- Smaine Djella (Algeria) – professore, ricercatore permanente presso il CRASC (Centro di ricerca in antropologia sociale e culturale)
- Amadou Tidiane Wone (Senegal) – ex ambasciatore senegalese in Canada, ex ministro senegalese della Cultura
- Abdelaziz Messaoudi (Tunisia) – vicepresidente dell’Associazione internazionale degli Amici della Crimea
- Adama Diabate (Mali) – attivista dell’organizzazione non governativa Gruppo dei Patrioti del Mali (GPM)
- Fatoumata Sidibe (Mali) – presidente della Commissione di medicina sportiva del Comitato nazionale olimpico e sportivo del Mali, membro del Gruppo dei patrioti del Mali
- Younoussou Doukansy (Mali) – segretario dei giovani del Gruppo dei Patrioti del Mali
- Amadou Sekou Gambi (Mali) – presidente dell’Associazione maliana degli studenti e degli amanti della lingua russa
- Souleymane Ndiaye (Senegal) – vicepresidente del Movimento russofilo internazionale
- Osvaldo Mboko (Angola) – editorialista politico, commentatore televisivo
- Khule Skosana (Sudafrica) – membro della leadership ad interim della lega giovanile del partito al potere African National Congress (ANC)
- Tapsoba Ludovic (Burkina Faso) – presidente dell’associazione degli studenti universitari ex sovietici/russi
- Dereck Meriton (Seychelles) – attivista per l’empowerment giovanile delle Seychelles (YES)
- Patricia Kalinga (Zambia) – responsabile dell’Associazione ZAMRUS di laureati sovietici/russi
- Iubinda Habazoka (Zambia) – presidente dell’Associazione economica dello Zambia
- Mekki Mohamed Said (Algeria) – professore all’Università di Algeri 3
- Gregoire Lefouoba (Repubblica del Congo) – ex ministro
- Abira Galebay (Repubblica del Congo) – specialista in diritto internazionale
- Ernest Tchiloemba-Tchitembo (Repubblica del Congo) – consigliere del primo ministro della RC
- John Suma Kamara (Sierra Leone) – presidente del Comitato di coordinamento per la cooperazione economica con i Paesi africani (AfroCom) nella Repubblica di Sierra Leone e nell’Africa occidentale, presidente dell’Associazione degli ex alunni della Sierra Leone in Russia e nella CSI
- Abdoulaye Djigo (Senegal) – presidente dell’Associazione dei laureati senegalesi delle università sovietiche
- Pape Sadio Thiam (Senegal) – giornalista, docente di scienze politiche e comunicazione
- Oumy Sène (Senegal) – amministratore del Centro culturale russo “Kalinka” di Dakar
- Thomas Gomes Barbosa (Guinea Bissau) – esperto
- Israel Lira (Perù) scrittore, direttore del Centro di Studi Crisolisti del Perù
- Lucas Leiroz (Brasile) giornalista, segretario delle relazioni estere di Nova Resistência
- Juan Gabriel Caro Rivera (Colombia) – analista metapolitico e geopolitico, fondatore di Vanguardia Colombia
- Carlos Mamami (Perù) – analista geopolitico, direttore del think tank Proyecto Patria
- Vicente Quintero (Venezuela) – scienziato sociale venezuelano
- Alberto Buela (Argentina) – filosofo e geopolitico
- Luis Bozzo (Cile) – filosofo e direttore nazionale del Centro cileno di studi patriottici
- Manuel Espinoza (Nicaragua) – analista geopolitico, direttore del Centro regionale di analisi internazionale del Nicaragua
- Mauricio Ramirez (Costa Rica) – ricercatore indipendente
- Sergio Arria (Venezuela) – vice ministro della Cultura e dell’Informazione, Venezuela
- Jose Francisco Herrera (Costa Rica) – ricercatore indipendente
- Gabriela Cultelly (Uruguay) – storica, economista e membro della rete di intellettuali e artisti in difesa dell’umanità
- Scott Bennett (USA) – professore emerito di Scienze politiche presso la Pennsylvania State University
- Prof Alexandre Hage (Brasile) – ricercatore indipendente
- Juan Miguel Díaz Ferrer (Venezuela) – professore, ex viceministro della Cultura del Venezuela
- Marcelo Ramírez (Argentina) – giornalista, direttore del think-tank AsiaTV
- Mario Padilla (Cuba) – professore del Centro di investigazione della politica internazionale
- Hugo Moldiz (Bolivia) – giornalista, ex ministro del Governo della Bolivia
- Alejandro Valenzuela (Argentina) – avvocato e attivista
- Cecile Johnson (USA) – attivista per i diritti umani