La cooperazione BRICS dimostra un maggiore slancio

1328
La cooperazione BRICS dimostra un maggiore slancio

di He Yin - Quotidiano del Popolo

All'inizio del nuovo anno, la cooperazione BRICS ha fatto nuovi progressi. Il 1° gennaio 2025, paesi come il Kazakistan, la Malesia, Cuba, la Bolivia e l'Uganda sono diventati ufficialmente paesi partner dei BRICS; il 6 gennaio, l'Indonesia è diventata membro a pieno titolo dei BRICS.

Le nuove aggiunte segnano l'inizio di una nuova era per una maggiore cooperazione tra i BRICS. Al servizio degli interessi comuni del Sud globale, la maggiore cooperazione dei BRICS è destinata a dare nuovi contributi alla trasformazione della globalizzazione economica, al miglioramento della governance globale, alla pace e allo sviluppo mondiale.

I BRICS sono stati creati dalla storia e stanno anche facendo la storia. Il meccanismo di cooperazione dei BRICS è nato nel contesto dell'ascesa collettiva dei mercati emergenti e dei Paesi in via di sviluppo e si sta gradualmente evolvendo in una piattaforma vitale per promuovere la solidarietà e la cooperazione del Sud globale.

Sono passati quasi 20 anni dalla nascita dei BRICS. Oggi i Paesi BRICS rappresentano quasi la metà della popolazione globale, oltre il 30% del PIL mondiale e contribuiscono per oltre il 50% alla crescita economica globale. È diventata una forza positiva e stabile negli affari internazionali. Il continuo allargamento della famiglia BRICS dimostra anche la maggiore attrattiva e influenza del meccanismo di cooperazione BRICS.

I Paesi BRICS si sono riuniti per un obiettivo comune e per una tendenza generale alla pace e allo sviluppo. Fin dalla sua nascita, il meccanismo di cooperazione BRICS ha strettamente legato il suo futuro alle sorti del Sud globale. I Paesi BRICS si sono sempre impegnati per il multilateralismo, l'equità e la giustizia e lo sviluppo comune.

Alla luce della tendenza storica dell'ascesa collettiva del Sud del mondo, i paesi BRICS stanno lavorando per trasformare il meccanismo di cooperazione in una piattaforma vitale per promuovere la solidarietà e la cooperazione tra i paesi del Sud del mondo e una forza importante capace di indirizzare la riforma del sistema di governance globale.

Un articolo pubblicato sul sito web della rivista brasiliana Forum ha sottolineato che i paesi BRICS hanno guidato la crescita economica globale nel 2024, spostando ulteriormente il baricentro dell'economia mondiale verso il Sud del mondo.

La grande visione di una maggiore cooperazione BRICS non riguarda solo l'avanzamento del meccanismo di cooperazione BRICS stesso, ma anche il progresso congiunto dei paesi BRICS e del Sud del mondo.

Mentre la famiglia BRICS cresce e si rafforza, ci sono stati alcuni dubbi e preoccupazioni nell'opinione pubblica internazionale sulla cooperazione BRICS. Queste voci derivano principalmente dai pregiudizi contro il meccanismo di cooperazione BRICS.

Nello spirito di apertura, inclusività e cooperazione win-win, il meccanismo di cooperazione BRICS non è diretto allo scontro di blocco né prende di mira terze parti. Si impegna per uno sviluppo pacifico e una sicurezza comune, e mira a promuovere uno sviluppo comune e una prosperità condivisa. L'ascesa del Sud del mondo rappresentato dai paesi BRICS contribuirà a promuovere la multipolarità globale e una maggiore democrazia nelle relazioni internazionali, lavorando così per un ordine internazionale più giusto ed equo.

Come ha osservato uno studioso, i paesi BRICS e i paesi del Sud del mondo sono non occidentali, ma non anti-occidentali. È necessario che tutti i paesi considerino il meccanismo di cooperazione BRICS da una prospettiva aperta, positiva e a lungo termine, rafforzino la cooperazione con i paesi BRICS per affrontare congiuntamente le sfide globali, espandere l'architettura della pace e dello sviluppo e migliorare il benessere comune di tutta l'umanità.

I contributi della Cina alla cooperazione con i BRICS

In qualità di sostenitore della cooperazione BRICS, la Cina si è sempre impegnata a compiere progressi più profondi e sostanziali nella cooperazione BRICS e a promuovere la solidarietà e il rafforzamento del Sud globale.

La Cina ha annunciato di voler costruire un blocco BRICS impegnato nella pace, nell'innovazione, nello sviluppo verde, nella giustizia e in scambi interpersonali più stretti, e ha invitato i Paesi BRICS ad agire come difensori della sicurezza comune, pionieri dello sviluppo di alta qualità, promotori dello sviluppo sostenibile, precursori della riforma della governance globale e sostenitori della coesistenza armoniosa tra tutte le civiltà.

Questi sforzi hanno tracciato la strada per trasformare i BRICS in un canale primario per il rafforzamento della solidarietà e della cooperazione tra le nazioni del Sud globale e in un'avanguardia per l'avanzamento della riforma della governance globale.

Lo sviluppo di alta qualità di una maggiore cooperazione tra i BRICS espanderà continuamente la forza per la pace e lo sviluppo mondiale. In futuro, la Cina è pronta a lavorare con tutti i Paesi BRICS per abbracciare lo spirito di apertura, inclusione e cooperazione win-win, e far progredire lo sviluppo di alta qualità della cooperazione BRICS. Sostenendo congiuntamente un mondo multipolare equo e ordinato e una globalizzazione economica inclusiva e universalmente vantaggiosa, i Paesi BRICS contribuiranno maggiormente alla costruzione di una comunità con un futuro condiviso per l'umanità.

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee" di Giuseppe Masala Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano di Raffaella Milandri Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Governo italiano: patrioti o globalisti? di Giuseppe Giannini Governo italiano: patrioti o globalisti?

Governo italiano: patrioti o globalisti?

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE di Gilberto Trombetta 710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti