La Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale la controriforma dell’articolo 18. Lo sono anche Fornero e Monti

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La Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale la controriforma dell’articolo 18. Lo sono anche Fornero e Monti

La Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale la controriforma dell’Articolo 18 voluta da Fornero e Monti e approvata quasi all’unanimità dal Parlamento di allora. 

Per i licenziamenti economici nulli, perché privi di vere ragioni,  torna l’obbligo della REINTEGRA al lavoro, invece che il semplice risarcimento. Se il padrone ti ruba il lavoro deve ridartelo e non semplicemente pagarti una piccola indennità che sani il furto. 

La democrazia non esiste se si ferma sulla soglia dei rapporti di lavoro. Questo ci dice questa sentenza importantissima,  anche se purtroppo parziale negli effetti,  perché resta comunque in vigore per tutte le nuove assunzioni l’infame Jobsact. Che giá è stato giudicato incostituzionale in alcuni suoi aspetti, ma che continua ancora a colpire i diritti fondamentali di chi lavora. 

In ogni caso è confermato che chi toglie libertà e diritti a chi lavora agisce contro la Costituzione della Repubblica. 
Incostituzionale è l’operato di Fornero, Monti, Renzi e di tutta la compagnia che ha votato,  o è alleata con chi ha votato, queste porcate. Guai a dimenticarlo.

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