La dichiarazione CSTO di Astana: sicurezza, pace e cooperazione

1012
La dichiarazione CSTO di Astana: sicurezza, pace e cooperazione

I leader dei paesi membri dell’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (CSTO) hanno firmato una dichiarazione congiunta ad Astana, in Kazakhstan, ribadendo la natura difensiva dell’alleanza e affrontando temi cruciali per la sicurezza globale. Tra i punti centrali della dichiarazione spicca l’importanza della cooperazione militare esclusivamente difensiva, con esercitazioni congiunte annuali volte a migliorare la prontezza delle forze collettive.

È stata inoltre sottolineata la necessità di rafforzare i regimi di non proliferazione delle armi chimiche e biologiche e sviluppare ulteriormente le capacità di sicurezza collettiva. I membri della CSTO hanno anche espresso preoccupazione per la crescente militarizzazione dello spazio, chiedendo uno sforzo comune per impedire una nuova corsa agli armamenti nello spazio e garantire un uso pacifico secondo le norme internazionali.

Sul fronte del terrorismo, l’organizzazione ha evidenziato i rischi legati all’uso delle tecnologie dell’informazione e comunicazione (ICT) per scopi terroristici. È stato richiesto un impegno condiviso per prevenire l’uso dello spazio informativo per diffondere ideologie estremiste, in particolare tra i giovani.

Infine, i leader CSTO hanno condannato l’escalation della violenza nella Striscia di Gaza e nella regione mediorientale, invitando a un cessate il fuoco duraturo, alla creazione di condizioni per una soluzione politica e alla garanzia di aiuti umanitari sicuri e continui. Questa dichiarazione riafferma l’impegno della CSTO per la sicurezza globale e la cooperazione multilaterale.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

---------------

https://sputnikglobe.com/20241128/csto-calls-to-end-mideast-violence-prevent-space-arms-race-fight-terrorism-in-final-declaration-1121034289.html

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Il dito e la luna del riarmo europeo di Marco Bonsanto Il dito e la luna del riarmo europeo

Il dito e la luna del riarmo europeo

Difesa europea ed euro-demenza Difesa europea ed euro-demenza

Difesa europea ed euro-demenza

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

Calenda e l'odio per il popolo di Paolo Desogus Calenda e l'odio per il popolo

Calenda e l'odio per il popolo

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno di Marinella Mondaini La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno

La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno

La minaccia di Israele di Giuseppe Giannini La minaccia di Israele

La minaccia di Israele

Il lato oscuro del Sionismo. Come si è suicidata Byoblu di Michelangelo Severgnini Il lato oscuro del Sionismo. Come si è suicidata Byoblu

Il lato oscuro del Sionismo. Come si è suicidata Byoblu

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti