La nuova frontiera dell'alta velocità: il treno CR450 della Cina

9202
La nuova frontiera dell'alta velocità: il treno CR450 della Cina

La Cina ha presentato a Pechino il prototipo del treno ad alta velocità CR450 EMU (Electric Multiple Units), un modello all'avanguardia destinato a rivoluzionare il trasporto ferroviario. Questo nuovo treno, progettato per operare a una velocità massima di 400 km/h, si appresta a diventare il treno ad alta velocità più rapido al mondo. Durante i test, il CR450 ha raggiunto la straordinaria velocità di 450 km/h, stabilendo nuovi standard internazionali in termini di prestazioni. Rispetto ai modelli precedenti, come il CR400 Fuxing, il CR450 offre miglioramenti significativi. Riduce del 22% la resistenza operativa e del 10% il peso, migliorando l'efficienza energetica e la velocità.

Il treno si compone di due modelli, CR450AF e CR450BF, entrambi configurati con otto vagoni, di cui quattro motorizzati e quattro non motorizzati. Tra le innovazioni spiccano un sistema di trazione magnetico permanente raffreddato ad acqua, che garantisce alte prestazioni e affidabilità, e carrelli di alta stabilità che migliorano la sicurezza e le prestazioni operative. È dotato di un sistema frenante di emergenza multilivello che assicura una risposta rapida e sicura in caso di necessità e di oltre 4.000 sensori che monitorano in tempo reale i sistemi chiave, inclusi il corpo del treno, i pantografi ad alta tensione, il controllo del treno e i rilevatori di incendio. La progettazione aerodinamica avanzata riduce la resistenza all'aria grazie a un muso affilato e a materiali leggeri.

Inoltre, il CR450 è progettato per ridurre il rumore interno di 2 decibel e aumentare del 4% lo spazio dedicato ai passeggeri, offrendo un viaggio più confortevole e silenzioso. La Cina possiede la rete ferroviaria ad alta velocità più estesa e avanzata del mondo, con oltre 47.000 chilometri di binari operativi, coprendo oltre il 70% della lunghezza globale delle ferrovie ad alta velocità. Progetti come la linea Guangzhou-Shenzhen-Hong Kong e la ferrovia Jakarta-Bandung in Indonesia dimostrano l'impatto globale della tecnologia ferroviaria cinese.

Il CR450 segna un ulteriore passo avanti verso l'innovazione indipendente e il consolidamento della leadership tecnologica cinese. Contribuirà a rafforzare il ruolo di Pechino come punto di riferimento per lo sviluppo ferroviario mondiale. La Cina continua a investire nello sviluppo delle sue infrastrutture ferroviarie. Il 12° Congresso Mondiale sulla Ferrovia ad Alta Velocità, organizzato dall'Unione Internazionale delle Ferrovie (UIC), si terrà a Pechino nel luglio 2025. Questo evento rappresenterà una vetrina per i progressi tecnologici e le innovazioni introdotte dalla Cina.

Il CR450 non è solo un treno, ma un simbolo dell'impegno della Cina verso un futuro più veloce, efficiente e sostenibile. Con innovazioni rivoluzionarie e prestazioni senza precedenti, il CR450 ridefinisce gli standard globali del trasporto ferroviario ad alta velocità, confermando la Cina come leader mondiale in questo settore.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Trump-Zelensky, leggere la realtà di Marco Bonsanto Trump-Zelensky, leggere la realtà

Trump-Zelensky, leggere la realtà

Europa (e NATO) all'anno zero di Giuseppe Masala Europa (e NATO) all'anno zero

Europa (e NATO) all'anno zero

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia? di Paolo Desogus Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Trump e i Nativi Americani di Raffaella Milandri Trump e i Nativi Americani

Trump e i Nativi Americani

La deriva di un continente in guerra di Giuseppe Giannini La deriva di un continente in guerra

La deriva di un continente in guerra

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania di Antonio Di Siena Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi di Michelangelo Severgnini Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX" di Giorgio Cremaschi Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti