La resistenza palestinese promette di continuare la lotta contro Israele
Il 7 ottobre 2023 con l’operazione chiamata "Tempesta Al-Aqsa", la Resistenza palestinese lanciò un attacco coordinato contro Israele una risposta ai crimini israeliani continui, recenti e passati.
“Questa operazione è stata la sconfitta di queste cospirazioni, ha riportato la guerra alla sua vera realtà, ha posto fine ai piani di espansione del regime sionista e degli Stati Uniti nella regione e nel mondo islamico e arabo, e ha riportato il potere di questo regime alla sua reale posizione di regime occupante cancerogeno che non ha futuro nel nostro paese”, si legge in una dichiarazione pubblicata gruppi della Resistenza Palestinese nel primo anniversario dell’operazione Tempesta di al Aqsa.
Nel documento si ricorda che la resistenza è l’opzione strategica di fronte alle cospirazioni nemiche. “Abbiamo il diritto legale di affrontare il regime sionista per liberare la nostra terra e fondare lo Stato di Palestina con Al-Quds come capitale”.
I gruppi della Resistenza hanno assicurato di essere in una buona posizione e che il coordinamento su tutti gli assi della guerra e dei fronti di sostegno rimane forte.
Infine, hanno incolpato Israele e gli Stati Uniti per il massacro e la pulizia etnica contro i palestinesi e hanno promesso che una severa punizione attenderà Tel Aviv e Washington.