La (vera) eredità di Draghi

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La (vera) eredità di Draghi

 

Che ha fatto Draghi per il bene degli italiani e del pianeta? Ha portato l'Italia in guerra, ha stracciato l'idilliaco rapporto di affetto e fiducia reciproca con la Russia. Nel silenzio del popolo italiano, inebetito dalla propaganda di tv e giornali, totalmente disinformativa e menzognera sulla Russia e sulla tragedia dell'Ucraina.

Sono stati mostrati dai pennivendoli nostrani i cannoni e mezzi hi tech, le armi date dall’Italia per l’offensiva ucraina, "offensiva" - si badi bene alla parola.

Il governo Draghi ha fornito i lanciarazzi e i cannoni semoventi più avanzati della Nato. Gli obici pesanti e le Lince usate dai reparti di Kiev nell’avanzata per scacciare i russi

Tra Kiev e Roma cominciano ad aprirsi le prime crepe nella cortina del segreto che copre le forniture militari all'Ucraina, mostrando l'importanza del sostegno alla resistenza deciso dal governo Draghi. Un contributo rilevante soprattutto dal punto di vista tecnologico, perché sono stati donati i due sistemi bellici più potenti e più moderni in assoluto. Si tratta dei semoventi Mlrs e Pzh2000, decisivi per permettere alle truppe ucraine di surclassare l'artiglieria russa. Dietro le sigle tecniche infatti ci sono i mezzi migliori in dotazione al nostro Esercito e alle forze NATO.

Tutto questo aiuto in armi, in spregio alla Costituzione italiana e alla volontà degli italiani si basa su una mistificazione vera e propria: per aiutare la  "resistenza ucraina" - questo il nuovo linguaggio imposto, obbligatorio, allo scopo di nascondere la verità. La Russia non doveva intervenire, o, secondo il nuovo cliché - "invadere" - l'Ucraina, per fermare la totale uccisione del popolo del Donbass, il massacro che Kiev (con la Nato) stava portando avanti da 8 anni. Fin qui, in 8 anni non è stata vista la resistenza del Donbass, questa sì che ha diritto di chiamarsi resistenza, ma è stata vietata e poi cancellata, come non fosse mai esistita, perché sempre accuratamente nascosta dalla propaganda occidentale, Draghi e altri autocrati Ue. Vergognoso! E questa sarebbe la "democrazia e i valori umani" della Ue, dell'Italia? E ora il nuovo governo continuerà su questa linea, allontanando sempre di più la pace e la tranquillità del pianeta. Non contenti di sostenere il burattino sanguinario zelenskij con armi e soldi, i guerrafondai stanno attuando contro la Russia continue provocazioni, molto pericolose. Irresponsabilità folle. I droni britannici anfibi, con la telecamera in cima sono arrivati sulle coste della Crimea. In pratica, come durante la Seconda Guerra mondiale, l'Europa fa di nuovo la guerra contro la Russia, con atti pratici. Il cinismo degli occidentali arriva anche a sfruttare i corridoi umanitari del grano. Gli aerei americani per coordinare questi atti di aggressione alla Russia partono dall'Italia. Altra vergogna. L'ambasciatore russo negli Usa, Anatolij Antonov, ha dichiarato: "La reazione di Washington all'attacco terroristico al porto di Sebastopoli è davvero oltraggiosa. Non abbiamo visto alcuna condanna per le azioni sconsiderate del regime di Kiev. Ancora una volta, tutto si è ridotto a false accuse al nostro Paese nell'aggravarsi del problema alimentare mondiale".

Ieri il segretario di Stato americano Anthony Blinken aveva espresso rammarico per la decisione della Russia sull'accordo sul grano ed esortato Mosca a tornare a parteciparvi, mentre Joe Biden ha definito "oltraggiosa" la decisione della Russia, asserendo che una mossa del genere "aumenterebbe la fame"

La Russia, ha detto Antonov, non può, a prescindere dalle questioni di sicurezza, continuare a partecipare all'accordo di fronte agli attacchi e alle provocazioni contro le navi militari e mercantili russe. "Sospendendo l'attuazione dell'accordo, è ingiusto condannare la Russia. Ciò è accaduto a causa delle azioni sconsiderate delle autorità ucraine"

Come aveva già sottolineato Putin, l’ambasciatore Antonov ha ricordato che la maggior parte del grano è andato nei paesi sviluppati, Europa, Turchia, mentre i paesi bisognosi di grano - Somalia, Etiopia, Yemen, Sudan e Afghanistan - hanno ricevuto solo il 3% delle forniture.

Ieri la Russia ha ufficialmente sospeso la partecipazione all'accordo sul grano a causa del tentativo di attacco terroristico nel Mar Nero, durante il quale droni aerei e di superficie hanno attaccato le navi della flotta del Mar Nero nelle acque della baia di Sebastopoli. L'attacco è durato diverse ore, il governatore di Sebastopoli, Mikhail Razvozhaev, lo ha definito il più massiccio dall'inizio dell'operazione speciale.

Secondo il ministero della Difesa russo, l'attacco è stato effettuato dai militari del 73° Centro speciale per le operazioni marittime ucraino. Loro, secondo il dipartimento, erano guidati da specialisti britannici situati nella città di Ocjakov, nella regione Nikolaevskaja.

Altroché "aggressione russa" all'Ucraina, questa è un'aggressione vera dell'Occidente "civilizzato e democratico" alla Russia, Italia, ahimè, compresa. La pazienza e il buon senso di Putin ha fin qui evitato lo scivolamento in una tragedia di proporzioni mondiali.

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