La vera ideologia di fondo esce allo scoperto
Dopo le ovazioni del parlamento canadese al veterano nazista ucraino sta arrivando a quanto pare lo sdegno mondiale. Stamane leggo che il presidente del Parlamento canadese si e' dimesso.
Ecco, finiamola di sognare la democrazia, in fondo l'assetto liberal viene instaurato in epoca di pace sociale, imposta o meno, o di equilibrio mondiale (fino al 1989). Poi se emerge qualche potenza e allo stesso tempo c'e' declino economico di altri paesi, spesso per loro errori o ferocia di comando, inevitabilmente le frizioni crescono.
Ecco, sono durate 30 o 50 anni. E allora ci si attrezza, da Panama all' Iraq, dalla Yugoslavia alla Libia. Ora e' il turno della Russia che si e' dimostrata un osso duro, domani forse Africa e Cina. E quindi si passa ad altre armi, ad altri simboli, ad altri miti, come accadde negli anni venti da noi, nel 1933 in Germania, nel 1936 con la guerra civile spagnola. Il liberal viene messo in soffitta in un fondo in cui e' lotta di classe e competizione mondiale allo stesso tempo. Ritorna il nazismo, forse questi 3 anni sono stati l'anticamera.
Per i sognatori giovanili ribelli si offre il woke, ma ormai l' ideologia di fondo e' il nazismo. In Canada lo hanno dimostrato. Credo che in altre parti del mondo, alcune inconfessabili si offra maggiore liberta' di manovra, magari non politica, ma almeno sociale. Noi non abbiamo ormai ne' l' una ne' l' altra.