L’ALBA-TCP difende l’integrità territoriale della Siria e condanna il terrorismo
L'ALBA-TCP respinge categoricamente gli attacchi criminali contro la Siria e chiede il pieno rispetto dell'indipendenza, della sovranità e dell'integrità territoriale del Paese arabo.
Attraverso un comunicato, l'Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA-TCP) ha espresso la propria solidarietà al popolo e al governo siriano, in seguito ai violenti eventi che hanno avuto luogo negli ultimi giorni ad Aleppo e in altre zone settentrionali della Siria.
Gli Stati membri “esprimono il loro categorico rifiuto e la loro condanna degli eventi violenti riportati ad Aleppo e in altre aree del Paese, promossi da gruppi terroristici che cercano di attaccare il governo costituzionale” del presidente siriano Bashar al-Assad, si legge nella nota diffusa dall'organizzazione di ispirazione integrazionista e bolivariana.
#Comunicado | ALBA-TCP expresa su solidaridad con Siria
— ALBA-TCP (@ALBATCP) December 1, 2024
Los Estados Miembros de la Alianza Bolivariana para los Pueblos de Nuestra América – Tratado de Comercio de los Pueblos (ALBA-TCP) expresan su solidaridad con Siria y manifiestan su rechazo rotundo y condena a los hechos… pic.twitter.com/BF8sVDSUJx
La nazione siriana “ha dovuto affrontare e sopportare una guerra per più di 13 anni, guidata da interessi esterni”, per cui l'ALBA-TCP invita la comunità internazionale a respingere “questi atti criminali che cercano di dividere e distruggere un'antica società multiculturale in un Paese”, sottolinea il testo.
La piattaforma regionale chiede inoltre il pieno rispetto dell'indipendenza, della sovranità e dell'integrità territoriale della Siria e il diritto di questa nazione all'autodeterminazione, nonché la sua volontà e il suo diritto di vivere in pace sotto il sistema di governo di sua scelta, in stretta aderenza agli scopi e ai principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale.
L'ALBA-TCP deplora gli “inaccettabili interventi imperialisti” in Siria e nell'intera regione, che hanno portato solo morte e distruzione. Tuttavia, esprime fiducia nella “capacità del popolo e del governo siriano di costruire il proprio destino in modo sovrano, senza interferenze straniere e dove prevalgono pace e giustizia”.