Lavrov: "Il conflitto israelo-palestinese andava risolto alla radice"

Lavrov: "Il conflitto israelo-palestinese andava risolto alla radice"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

"Il conflitto israelo-palestinese doveva essere risolto alla radice", secondo il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, intervenuto, oggi, durante una conferenza sul Medio Oriente del Valdai Club.

Per il capo della diplomazia russa, “il principale fattore di instabilità in Medio Oriente” è la mancanza di una soluzione alla questione palestinese.

A tal proposito, Lavrov ha lamentato che i politici e i diplomatici statunitensi "scommettono sul loro predominio nella regione e ora cercano di escludere la Russia dall'accordo", imponendo "soluzioni unilaterali che non tengono conto dell'unicità di ciascun Paese".

Le conseguenze di questo "corso miope" sono evidenti, ha ricordato, così come lo è "l'inflessibile determinazione di Israele a continuare la sua azione energica nella Striscia di Gaza".

"Mentre si sostiene il cessate il fuoco, è essenziale creare le condizioni per una soluzione sicura e sostenibile" della questione palestinese, ha suggerito Lavrov.

Gli Stati Uniti ostacolano il progetto dell'Algeria di porre fine alle ostilità a Gaza

I rappresentanti degli Stati Uniti all'ONU creano ostacoli per impedire al Consiglio di Sicurezza di votare un progetto di risoluzione proposto dall'Algeria che mira a risolvere la crisi nella Striscia di Gaza, ha denunciato, tra l’altro, nel suo intervento, Lavrov.

Questo progetto finora non è stato votato, ha ricordato il ministro, ma i diplomatici americani "fanno di tutto perché non venga sottoposto al voto", ha aggiunto.

Bombardamenti sullo Yemen, una risposta “neocoloniale”.

Lavrov, sempre in merito ai vari fronti dell’Asia occidentale, ha descritto i bombardamenti degli Stati Uniti e del Regno Unito contro gli Houthi nello Yemen come un "modo neocoloniale di reagire con metodi bellici a ciò che sta accadendo".

La vita, ha detto, "ha dimostrato in più occasioni che una vittoria militare non può essere ottenuta in questo modo, ma provocare una successiva espansione della zona di combattimento e un aumento della sua intensità è qualcosa in cui gli americani hanno sempre avuto successo".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana di Paolo Desogus Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana

Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana

Il Primo Maggio e il mondo multipolare di Fabrizio Verde Il Primo Maggio e il mondo multipolare

Il Primo Maggio e il mondo multipolare

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo! di Marinella Mondaini La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo!

La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo!

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024  di Andrea Puccio UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti