Lavrov: “L’Occidente impone sanzioni, i BRICS costruiscono collaborazione”

1799
Lavrov: “L’Occidente impone sanzioni, i BRICS costruiscono collaborazione”

In un mondo sempre più multipolare, dove l’ordine internazionale è in rapida trasformazione, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov offre una visione chiara e decisa delle dinamiche geopolitiche contemporanee. Le sue dichiarazioni riflettono una forte critica alle strutture di potere occidentali e un supporto appassionato per alternative come i BRICS, che emergono come uno spazio di cooperazione aperta e non coercitiva per i paesi della "maggioranza mondiale".

Lavrov sottolinea la principale differenza tra i BRICS e le organizzazioni occidentali, evidenziando come il gruppo sia fondato sulla parità tra i suoi membri. "Nei BRICS non ci sono né leader né seguaci, né alcun apparato burocratico come quello che vediamo a Bruxelles" ha dichiarato, riferendosi all’influenza centralizzatrice dell'Unione Europea. In quest’ultimo caso, sostiene Lavrov, la burocrazia si dedica a "pompare l'Ucraina di armi" a scapito degli interessi economici e sociali dei paesi membri. Il contrasto con i BRICS è evidente: "Il blocco BRICS non obbliga nessuno a sacrificare nulla", ma anzi, mira a massimizzare i benefici comuni attraverso la cooperazione tra i suoi membri. Questo approccio attrae un numero sempre maggiore di paesi che vedono nel blocco un'opportunità per svincolarsi dall'egemonia occidentale.

Lavrov è chiaro nel suo giudizio sul ruolo degli Stati Uniti nella politica mondiale, accusandoli di voler perpetuare un dominio unilaterale che va contro il corso naturale della storia. "L'Occidente ha dimostrato più volte non solo la propria disponibilità, ma anche la determinazione ad applicare sanzioni illegali contro qualsiasi paese percepito come una minaccia al suo dominio economico" afferma, aggiungendo che le azioni di Washington rappresentano un tentativo disperato di mantenere una posizione di predominio che va scomparendo. L’ascesa di potenze economiche come Cina, India e i BRICS nel loro complesso, il cui contributo al PIL globale supera ormai quello del G7, indica un cambiamento irreversibile. "Questo processo storico si sta muovendo in una direzione diversa, e l'Occidente dovrà prenderne atto".

Nel contesto di una crescente polarizzazione globale, Lavrov critica duramente le iniziative statunitensi in tema di controllo degli armamenti nucleari. Definendo "una menzogna" la proposta di Biden di negoziare senza precondizioni, il ministro russo sottolinea come dietro queste offerte vi sia la volontà USA di mantenere vantaggi unilaterali, senza considerare i legittimi interessi della Russia. "Le trattative sul controllo degli armamenti si basano sul rispetto reciproco e sul riconoscimento che la guerra deve essere evitata" afferma, respingendo l’idea che Mosca possa negoziare mentre gli Stati Uniti continuano a designarla come nemico.

Lavrov dipinge un quadro di un mondo in cui gli Stati Uniti cercano disperatamente di mantenere la loro presa sul potere globale, anche attraverso istituzioni internazionali ormai superate come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale, mentre i BRICS e altri attori emergenti propongono un’alternativa. In questa visione, la multipolarità non è solo una necessità geopolitica, ma un imperativo morale. Le strutture imposte dal sistema di Bretton Woods e il dominio artificiale del dollaro stanno venendo erose da processi economici naturali che favoriscono una distribuzione più equa del potere. Il futuro, secondo la visione di Lavrov, appartiene a una cooperazione internazionale basata sul rispetto e la parità, non sulle imposizioni e le sanzioni.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il dito e la luna del riarmo europeo di Marco Bonsanto Il dito e la luna del riarmo europeo

Il dito e la luna del riarmo europeo

Difesa europea ed euro-demenza Difesa europea ed euro-demenza

Difesa europea ed euro-demenza

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

Calenda e l'odio per il popolo di Paolo Desogus Calenda e l'odio per il popolo

Calenda e l'odio per il popolo

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno di Marinella Mondaini La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno

La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno

La minaccia di Israele di Giuseppe Giannini La minaccia di Israele

La minaccia di Israele

Il lato oscuro del Sionismo. Come si è suicidata Byoblu di Michelangelo Severgnini Il lato oscuro del Sionismo. Come si è suicidata Byoblu

Il lato oscuro del Sionismo. Come si è suicidata Byoblu

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti