Lettera aperta a Pavel Durov
Gentlile Pavel Durov,
ti scrivo in italiano tanto credo che tu parli correntemente la nostra lingua. Notizie di stampa delle quali forse sei già al corrente ci informano che un giudice di quella che per tanto tempo è stata la tua città, Torino, ha emanato un atto di rogatoria internazionale per intimare a Telegram la chiusura del canale denominato "Basta dittatura" che si oppone all'obbligo vaccinale e al cosiddetto Green Pass.
Per quanto i toni e le iniziative del canale possano essere discutibili, la Costituzione italiana garantisce a tutti la libera espressione del proprio pensiero.
Purtroppo, al momento, in Italia quelle che sono le libertà garantite dalla Costituzione sono lettera morta a causa dei provvedimenti liberticidi emanati dal governo al potere.
Da italiano, da utente della tua piattaforma, ti invito a non piegarti di fronte a una richiesta totalmente illegittima dal punto di vista della Costituzione italiana e dunque a rifiutarti di chiudere il canale. Spero Telegram rimanga uno spazio di libertà che per noi italiani è assolutamente fondamentale al fine di organizzare le difese (legittime e legali) contro il regime liberticida e antidemocratico che sfortunatamente ci governa.
Con grande stima, ti saluto cordialmente.