L'Iran ad un mese dalle elezioni presidenziali
Terminate le registrazioni per gli aspiranti candidati
1712
L'11 maggio si sono concluse in Iran le registrazioni per i candidati alle elezioni presidenziali del 14 giugno. I candidati ufficiali dovrebbero essere annunciati entro il 23 maggio: saranno ammessi alle presidenziali e potranno iniziare la campagna elettorale solo coloro che supereranno la selezione del Consiglio dei Guardiani, l'organo principale per la supervisione delle elezioni.
Tra le 686 candidature spiccano quelle di Akbar Hashemi Rafsanjani, già presidente dal 1989 al 1997, di Esfandiar Rahim Mashaei, consuocero e consigliere di fiducia di Mahmoud Ahmadinejad che il presidente uscente ha accompagnato a registrarsi, di Sadeq Vahez-zadeh, cugino della Guida Suprema iraniana Ali Khamenei, di Saeed Jalili, 47 anni, capo negoziatore iraniano per il nucleare, del sindaco di Teheran, Mohammad Baqer Qalibaf, di Gholamali Hadad-Adel, ex presidente del Parlamento e di Ali Akbar Velayati', ex ministro degli Esteri e consigliere per gli affari internazionali della Guida Suprema.
Circa cento deputati avrebbero chiesto al Consiglio dei Guardiani di escludere l’ex presidente Rafsanjani e Esfandiar Rahim Mashaei dalla lista dei candidati per le prossime elezioni presidenziali in Iran. La candidatura di Rafsanjani è osteggiata per il ruolo avuto dall’ex presidente nelle contestate elezioni del 2009.