Lo squallore di chi accusa di "antisemitismo" Melenchon
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di Paolo Desogus
Il credito che si sta dando al presunto antisemitismo della sinistra francese e in particolare alla France Insoumise è qualcosa di terribilmente squallido. Si tratta di una vera e propria demonizzazione violenta e sguaiata dovuta alla necessità di oscurare il carico di questioni politiche di cui LFI è portatrice. Quello che non capisco è che come sia possibile che a sinistra ci siano persone che prendano per buone quelle ridicole accuse, fondate sul nulla se non sul chiacchiericcio.
Oltretutto l'accusa generalizzata di antisemitismo sta indebolendo la cultura antirazzista con esiti che possono portare a un discredito generalizzato della cultura ebraica e della sua testimonianza storica.
Oltretutto l'accusa generalizzata di antisemitismo sta indebolendo la cultura antirazzista con esiti che possono portare a un discredito generalizzato della cultura ebraica e della sua testimonianza storica.
Quel che è peggio è poi la sovrapposizione dell'origine ebraica con la politica israeliana spesso denunciata da chi agita lo spauracchio antisemita. Eppure è proprio l'insistenza che porta a condannare e a squalificare chi si oppone alle politiche israeliane, giudicandole contro gli ebrei, che contribuisce a generare quell'infame sovrapposizione alla base dell’antisemitismo.