Lotta alle mafie. Un consiglio per la Giornata della memoria del prossimo anno
Adesso che avete finito di celebrare l’eroica lotta alla mafia tenete bene a mente una cosa.
I partiti e istituzioni che in questi giorni stanno pomposamente ostentando la loro integrità e rettitudine con un profluvio di slogan e parole vuote, sono gli stessi che, grazie all’ottuso europeismo e all’avversione alla sovranità nazionale, hanno fatto collassare il tessuto economico italiano. Abbandonando buona parte della piccola media impresa e consegnandola nelle mani della criminalità organizzata.
Migliaia di onesti lavoratori che, per sopravvivere senza alcun sostegno ad un anno di pandemia, sono stati costretti a chiedere soldi a strozzo alla malavita o vendere a prezzo stracciato alle mafie le attività imprenditoriali costruite in decenni di sacrifici.
Detto più banalmente: la stessa mafia che a parole dite di voler combattere si sta comprando mezzo Paese.
L’anno prossimo cercate di ricordarvelo