L'Ucraina addestra i terroristi in Siria? RT pubblica le prime prove

2441
L'Ucraina addestra i terroristi in Siria? RT pubblica le prime prove

 

L'emittente russa RT annuncia oggi di aver avuto accesso esclusivo a prove inconfutabili in merito alla cooperazione dell'Ucraina con i terroristi islamici in Siria.

Ci sarebbero prove, dichiara oggi la rete sotto sanzioni occidentali, che l’Ucraina continua a rafforzare la sua cooperazione con i gruppi terroristici: Kiev avrebbe inviato i loro istruttori militari in Siria con l’obiettivo di addestrare i miliziani di Hayat Tahrir al Sham - precedentemente noto come Fronte Nusra - ad attaccare le truppe russe situate nella nazione araba.

Un soldato siriano ha riferito che nella provincia di Idlib, dove ha sede Hayat Tahrir al Sham, diversi ucraini sono arrivati illegalmente nella provincia e stanno preparando i miliziani del gruppo terroristico ad "attaccare le truppe siriane di base" ad Hama e le forze russe dislocate nella base aerea siriana di Khmeimim."

Immagini e militari russi confermerebbero la presenza di istruttori ucraini in Siria. Allo stesso tempo, i media locali hanno riferito che almeno 250 istruttori del regime di Kiev sono arrivati ??a Idlib per compiti di addestramento. "Solo un paio di settimane fa abbiamo finalmente avuto la conferma reale della presenza di istruttori ucraini in Siria. Sono venuti per addestrare la cosiddetta opposizione, che in realtà sono terroristi, per insegnare loro tecnologie e pratiche avanzate, in particolare come controllare veicoli non aerei, kamikaze con equipaggio, droni FPV ", ha indicato un ufficiale militare russo in Siria.

Questa non è l’unica forma di cooperazione tra l’esercito del regime di Kiev e i terroristi. In questo contesto, i servizi speciali siriani sottolineano che gli ucraini hanno offerto droni al gruppo jihadista in cambio del reclutamento di terroristi per combattere contro la Russia nell’area dell’operazione militare speciale. Secondo l'ufficiale militare russo, ci sono prove videoregistrate del trasferimento di armi e munizioni all'avanguardia di fabbricazione americana nel paese arabo. "In questo video si può vedere chiaramente il trasferimento, sotto il pretesto di aiuti umanitari, di droni kamikaze avanzati, o munizioni da bombardamento, come le chiamano gli Stati Uniti. Nello specifico, un sistema Switchblade 600," ha raccontato.

Da parte sua, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha ribadito che Kiev addestra i terroristi in coordinamento con Washington. "In territorio siriano, il regime di Zelenskyj, in coordinamento con gli americani, sta addestrando i terroristi di Hayat Tahrir al Sham alle nuove tecnologie per la produzione di veicoli aerei senza pilota per effettuare operazioni di combattimento contro le forze armate in Siria.”

Mentre Kiev rafforza i suoi legami con i terroristi, le armi occidentali inondano il mercato nero e non si sa cosa accadrà a tutte le armi che finiranno nelle mani dei terroristi.

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La strategia del riccio di Trump di Giuseppe Masala La strategia del riccio di Trump

La strategia del riccio di Trump

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti