Maduro: "In 48 ore abbiamo spento il focolaio fascista"

1781
Maduro: "In 48 ore abbiamo spento il focolaio fascista"

Il presidente venezuelano Nicolás Maduro si è rivolto sabato ai suoi sostenitori giunti presso il Palazzo Miraflores, sede del governo, a Caracas.

Durante il suo discorso, il presidente ha affermato che, nonostante i "calcoli" dell'estrema destra, che pensava di poter portare avanti "il suo attacco criminale, una vera e propria imboscata" per "60" o addirittura "120 giorni", "in 48 ore, con la capacità di risposta dell'unione civica-militare, abbiamo spento il focolaio fascista con la Costituzione e in pace".

Circa 2.000 persone sono state arrestate per aver partecipato ad azioni violente, ha reso noto il presidente, precisando che saranno trasferite nel Centro Penitenziario di Aragua, noto come Tocorón, e nel Centro Penale di Tocuyito. "Massima punizione, giustizia", ha detto Maduro, sottolineando che "questa volta non ci sarà perdono".

Secondo informazioni in suo possesso ha affermato che "l'80%" degli arrestati è stato addestrato negli Stati Uniti, in Perù e in Cile.

Maduro ha promesso che ci sarà una "risposta" a "ogni imboscata" che verrà tentata nel Paese. "Nessuno potrà imporre scenari di violenza. [...] Nessuno imporrà uno scenario di golpe", ha sottolineato. Ha inoltre dichiarato che l'estrema destra rappresenta "l'odio, la violenza, la vendetta, l'interventismo straniero e la guerra", mentre il suo governo è "l'unica garanzia di pace".

Il presidente ha definito "immensa" la marcia, che si estende per "otto chilometri" dal Palazzo Miraflores fino "oltre" l'Avenida Libertador.

Per quanto riguarda la manifestazione dell'opposizione, scarsamente partecipata rispetto a quanto avevano annunciato i dirigenti dei settori estremisti venezuelani, Maduro ha denunciato che erano stati pianificati "attacchi con granate" durante la marcia per far ricadere la responsabilità sul governo. Ha aggiunto che le manifestazioni pacifiche sono "sempre benvenute", ma che quando sono "insurrezionali", la Costituzione funziona e la pace è garantita.

La manifestazione, che Maduro ha definito "la madre delle marce", è stata indetta nella capitale del Paese sudamericano per celebrare "il trionfo della pace" del 28 luglio, quando il presidente ha ottenuto la rielezione con il 51,95% dei voti.

"Sono arrivati tempi benedetti per la nostra patria", ha affermato il leader bolivariano, evidenziando che a luglio si è registrata l'inflazione più bassa dal 1985. “La crescita rimane all'otto per cento. E il prossimo periodo sarà migliore".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La strategia del riccio di Trump di Giuseppe Masala La strategia del riccio di Trump

La strategia del riccio di Trump

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti