Malesia. Anwar non accetta ancora la sconfitta

Dopo l'imponente manifestazione di Kuala Lumpur, i leader dell'opposizione rischiano il carcere

1634
Malesia. Anwar non accetta ancora la sconfitta

In Malesia, l'opposizione continua a sfidare la vittoria elettorale del Barisan Nasional.
La coalizione al governo in Malesia da 56 anni ha conservato il potere ed una solida maggioranza parlamentare, con 133 seggi dei 222 complessivi, dopo l'elezione di domenica scorsa, denunciata dall'opposizione del Pakatan di Anwar Ibrahim come ricca di brogli e di frodi. Il primo ministro Najib Razak, che ha aperto ad un “periodo di riconciliazione nazionale”, diviene però il primo leader del Barisan a vincere con il voto della minoranza dell'elettorato. 
Per tutta la settimana, Anwar Ibrahim ha apertamente sfidato le autorità di sicurezza, che non avevano concesso l'autorizzazione , invocando una grande manifestazione allo stadio di Kuala Lumpur per mercoledì 7 maggio. Promettendo di non arrendersi mai all'esito di queste elezioni, Anwar ha annunciato poi una nuova protesta nel suo stato di Penang per domenica prossima, con molte altre che che ne seguiranno. Anwar ha anche dichiarato che presenterà presto le prove delle frodi perpetrate durante le elezioni, non è però chiaro quanto margine legale ci sia per l'opposizione, dato che anche in passato il Barisan Nasional ha esercitato un controllo diretto sulle corti ed altre istituzioni in casi similari in cui era in discussione il potere del regime. Il primo ministro Najib Razak ha negato ogni frode e rigettato un possibile nuovo conteggio.
Giovedì il capo della polizia di Selangor Hisan Hamzah ha dichiarato ad AFP che il leader dell'opposizione e le 33 persone che hanno parlato alla grande manifestazione di Kuala Lampur vanno incontro ad accuse di sedizione, con pene che arrivano fino ai cinque anni di carcere. 
Un portavoce di Barack Obama si è congratulato in settimana con la vittoria di Najib, ma ha anche dichiarato come gli Stati Uniti sono attenti alle preoccupazioni riguardanti presunte irregolarità nella condotta delle elezioni, e credono sia importante che le autorità malesiane risolvano tutti i timori sollevati”.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS di Michelangelo Severgnini Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti