Meloni incontra Xi Jinping: dialogo e cooperazione tra Italia e Cina

1731
Meloni incontra Xi Jinping: dialogo e cooperazione tra Italia e Cina






In un periodo di crescenti tensioni internazionali e sfide economiche, la visita di Giorgia Meloni in Cina potrebbe rappresentare un momento cruciale per il rafforzamento delle relazioni bilaterali tra i due paesi. Durante la sua visita di cinque giorni, Meloni ha incontrato il Presidente cinese Xi Jinping e altre importanti figure politiche cinesi per discutere una vasta gamma di temi, dalla sicurezza internazionale al commercio bilanciato, passando per la cooperazione scientifica e culturale.

Sicurezza internazionale e stabilità

In un incontro significativo con il Presidente Xi Jinping, Meloni ha sottolineato l'importanza della Cina come interlocutore chiave per affrontare le dinamiche di sicurezza globale. "Esiste una crescente insicurezza a livello internazionale e penso che la Cina sia inevitabilmente un interlocutore molto importante per affrontare tutte queste dinamiche", ha dichiarato Meloni. La Presidente del Consiglio ha evidenziato come sia essenziale collaborare con la Cina per garantire stabilità, pace e libero commercio in un contesto globale sempre più complesso.

Relazioni commerciali bilanciate

Uno dei temi centrali della visita è stato il commercio bilanciato tra Italia e Cina. Meloni ha sottolineato la necessità di creare relazioni commerciali equilibrate, specialmente alla luce del significativo deficit commerciale che l'Italia e l'Unione Europea hanno con la Cina. "Penso che l'Italia possa svolgere un ruolo importante nelle relazioni con l'Unione Europea per cercare di creare relazioni commerciali il più equilibrate possibile", ha affermato. Ha inoltre sottolineato l'importanza di mantenere un sistema di regole stabile per garantire che il commercio rimanga libero.

Cooperazione bilaterale e nuove iniziative

Durante la visita, Meloni ha firmato un piano d'azione triennale con il governo cinese per definire i prossimi tre anni di cooperazione bilaterale. Questo piano mira non solo a rafforzare il lavoro già svolto, ma anche a esplorare nuove forme di collaborazione. La leader italiana ha ribadito la volontà dell'Italia di mantenere aperto il canale di dialogo con la Cina, nonostante il ritiro dall'iniziativa Belt and Road (BRI) l'anno scorso.

Il Presidente Xi Jinping ha evidenziato l'importanza storica delle relazioni tra Cina e Italia, descrivendole come i due estremi della storica Via della Seta. "La Cina e l'Italia sono situate ai lati opposti dell'antica Via della Seta e i lunghi scambi amichevoli tra i due paesi hanno dato importanti contributi allo scambio e all'apprendimento reciproco delle civiltà orientali e occidentali, nonché allo sviluppo e al progresso umano", ha affermato Xi. Ha inoltre aggiunto: "Se i paesi sono interconnessi, avanzeranno; se sono chiusi l'uno all'altro, arretreranno".

Cultura e conoscenza

All'inaugurazione della mostra "Viaggio di Conoscenze. Il Milione di Marco Polo e la sua eredità fra Oriente e Occidente" al Millennium Museum di Pechino, Meloni ha sottolineato l'importanza dello scambio culturale tra Italia e Cina. "Quello di Marco Polo non è stato solo un viaggio fisico attraverso l'antica Via della Seta ma culturale e di conoscenza", ha affermato, evidenziando come la storia condivisa tra i due paesi possa fungere da base per una cooperazione futura ancora più solida.

Nuove opportunità di cooperazione

La visita di Meloni è stata anche un'opportunità per discutere nuove aree di cooperazione, come i prodotti di nuova energia, i veicoli elettrici e altre tecnologie verdi. Il Premier cinese Li Qiang ha accolto Meloni con una cerimonia ufficiale e ha partecipato all'apertura della settima riunione del comitato degli imprenditori Cina-Italia, dove entrambi hanno enfatizzato l'importanza di sfruttare nuove opportunità di cooperazione economica e commerciale.

Fan Xianwei, segretario generale della Camera di Commercio Cinese in Italia, ha dichiarato al quotidiano Global Times, che la visita di Meloni è attesa con grande entusiasmo dalla comunità imprenditoriale, con la speranza di approfondire ulteriormente la partnership strategica tra Cina e Italia e di creare un ambiente commerciale e di investimento favorevole ed equo.

Sfide e prospettive future

Gli esperti, come evidenzia il Global Times, hanno sottolineato che la visita di Meloni rappresenta un passo importante per stabilizzare e promuovere le relazioni tra Cina ed Europa, specialmente in un periodo di incertezza politica sia in Europa che negli Stati Uniti. Tuttavia, sarà essenziale che il governo italiano dimostri una sincera volontà di cooperare con la Cina, soprattutto dopo il ritiro dalla BRI, e che gestisca efficacemente le differenze, in particolare nelle discussioni tariffarie sui veicoli elettrici cinesi.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee" di Giuseppe Masala Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano di Raffaella Milandri Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Governo italiano: patrioti o globalisti? di Giuseppe Giannini Governo italiano: patrioti o globalisti?

Governo italiano: patrioti o globalisti?

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE di Gilberto Trombetta 710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti