Mosca: Le prove sui telefoni degli attentatori di Crocus conducono all'Ucraina
Il comitato investigativo della Federazione Russa ha riferito, questa mattina, che le informazioni ottenute dai telefoni dei terroristi hanno rivelato un collegamento tra l'attacco al municipio di Crocus e il conflitto in Ucraina.
Il responsabile stampa della commissione, Svetlana Petrenko, ha dichiarato che gli investigatori hanno ottenuto "dati significativi" sulle circostanze della preparazione dell’attentato dai telefoni che gli aggressori volevano distruggere.
Obtienen datos de los teléfonos móviles de los acusados de cometer el atentado terrorista en el Crocus City Hall. Contenían capturas de pantalla con imágenes de las entradas a la sala de conciertos y sus vías de acceso, así como fotografías de la bandera ucraniana pic.twitter.com/DEg9vpugID
— Sepa Más (@Sepa_mass) April 5, 2024
Dall'esame dei telefoni è emerso che la sala da concerto era stata scelta come obiettivo dall'organizzatore dell’attacco, il quale ha diretto le azioni dei terroristi. Si precisa, inoltre, che il 24 febbraio 2024, in coincidenza con l'anniversario dell'inizio dell'operazione militare speciale, uno dei complici, seguendo le istruzioni dell'organizzatore, "ha trovato sulle risorse Internet screenshot delle immagini degli ingressi all'edificio Crocus City Hall e le strade di accesso e poi le ha inviate allo stesso organizzatore.” L'imputato ha confermato tutte queste informazioni nella sua testimonianza.
"Inoltre, sul telefono del terrorista sono state trovate immagini fotografiche di persone in uniforme con una bandiera ucraina davanti agli edifici distrutti e un francobollo ucraino con un gesto osceno", ha precisato Petrenko, aggiungendo che le informazioni trovate "potrebbero indicare una connessione tra l'atto terroristico commesso e l'operazione militare speciale."
Allo stesso tempo, l'addetto stampa ha osservato che le indagini sull'attacco continuano e che vengono adottate misure operative per verificare la partecipazione dei membri dei servizi speciali ucraini e delle organizzazioni terroristiche islamiste internazionali nell'organizzazione e nel finanziamento dell'attacco terroristico.