Nagorno-Karabakh, Mosca offre la sua mediazione tra Armenia e Azerbaigian

2431
Nagorno-Karabakh, Mosca offre la sua mediazione tra Armenia e Azerbaigian


La Russia ha espresso profonde preoccupazioni per le intense ostilità che persistono nel Nagorno-Karabakh ed è pronta a intraprendere sforzi di mediazione. Lo ha annunicato il ministero degli Esteri russo

Il ministro degli Esteri Sergey Lavrov, in particolare, ha contattato la sua controparte a Yerevan Zohrab Mnatsakanyan sulla scia di nuovi combattimenti tra le due nazioni post-sovietiche.
 
"Sergey Lavrov aveva espresso seria preoccupazione per le ostilità su larga scala in corso sulla linea di contatto, [e] i rapporti sulle persone uccise e ferite", si legge in una dichiarazione del Ministero degli Esteri rilasciata oggi. Il capo della diplomazia russa ha affermato che è fondamentale che entrambe le parti tengano il fuoco e che Mosca è pronta a svolgere un ruolo di mediazione.
 
Nel corso della giornata Lavrov ha anche tenuto una conversazione telefonica con il ministro degli Esteri dell'Azerbaigian Jeyhun Bayramov, consegnando un messaggio simile.
 
Prende il nome dalla capitale della Bielorussia, il Gruppo di Minsk - copresieduto da Francia, Russia e Stati Uniti - sta lavorando per risolvere il conflitto decennale sul Nagorno-Karabakh, controllato e popolato da armeni di etnia armena ma rivendicato dall'Azerbaigian.
 
Il ministro degli Esteri russo ha anche parlato con il collega turco, Mevlut Cavusoglu, sottolineando “la necessità di un cessate il fuoco immediato e di stabilizzazione della situazione” si è evidenziato  durante la conversazione . Ankara in precedenza aveva promesso pieno sostegno a Baku, dicendo che la nazione del Caucaso meridionale "non è sola".
 
Oggi sono scoppiati pesanti combattimenti al confine con l'Armenia che ha accusato l'Azerbaigian di aver lanciato bombardamenti aerei sugli insediamenti del Nagorno-Karabakh, in cui almeno due civili sono stati uccisi e dozzine di feriti. Baku, a sua volta, ha replicato che stava rispondendo agli attacchi armeni e ha anche riportato vittime civili. 
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle) di Giuseppe Masala L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Trump e la bolla di Bruxelles di Paolo Desogus Trump e la bolla di Bruxelles

Trump e la bolla di Bruxelles

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa di Marinella Mondaini Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Democrack di Giuseppe Giannini Democrack

Democrack

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia... di Michelangelo Severgnini Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

C'è grande confusione di Michele Blanco C'è grande confusione

C'è grande confusione

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti