Natalonga a Ventotene: la debacle della "nuotata per gli Stati Uniti d'Europa"
Si sono buttati a mare 50 euromani. Una buona notizia? Dipende. Non si tratta di lemming ma di aderenti ad EuropaNow che, dopo la fallimentare iniziativa “mettete alla finestra una bandiera dell’Unione Europea” e la debacle alle elezioni europee, ha ritentato la sorte con Natalonga: due nuotate (la prima, il 19 luglio, a Castiglioncello, la seconda, il 21 luglio, a Ventotene) per "celebrare" l’Unione Europea e rigorosamente nel "nome dei valori ereditati da Altiero Spinelli".
Con @EuropaNow 50 nuotatori si sono tuffati nel mare di Ventotene per una natalonga nel nome dei valori ereditati da Altiero Spinelli. Era la 1° edizione: d'ora in poi quelle cuffie gialle nel mare blu non mancheranno piu', piccole grandi stelle.@EuropaNow @jacopo_iacoboni pic.twitter.com/mk9hKE1ngy
— francesca paci (@frapac71) 22 luglio 2019
Iniziative patrocinate dall' Università di Roma Tre, Unione Europea (chiaramente), Rotary Club, Enti locali, aziende varie… e promosse da tutti i media, in primis la RAI (che ora ce la ricucina anche su Raiplay) ma che hanno visto una partecipazione davvero modesta, nonostante si svolgessero su spiagge affollate di bagnanti (ovviamente, impegnati, anch’essi, a farsi una nuotata).
Non vogliamo però essere fraintesi. Ad EuropaNow, ai ricchi e potenti finanziatori e patrocinatori tutti, va tutto il nostro incoraggiamento a proseguire nelle loro iniziative. Continuate, mi raccomando, a farle quando e dove la gente fa le identiche cose previste da EuropaNow.
Una “pasquetta europeista” da tenersi il Lunedì in Albis?
Francesco Santoianni
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