Navi da guerra di USA e Canada nello Stretto di Taiwan
Le potenze occidentali continuano ad alimentare la tensione con Pechino toccando un tasto molto delicato. Domenica scorsa, il PLA cinese ha seguito e monitorato navi da guerra statunitensi e canadesi durante il loro transito nello Stretto di Taiwan. Questo transito, avvenuto poco dopo il discorso secessionista del leader di Taiwan Lai Ching-te, ha fatto salire le tensioni e ha sabotato la pace nella regione, come evidenziato dal Global Times. Il PLA ha organizzato forze navali e aeree per seguire il transito delle navi da guerra straniere e ha gestito la situazione in conformità con la legge e i regolamenti.
Il portavoce del Comando del Teatro Orientale del PLA ha sottolineato che Taiwan è parte del territorio cinese e ha affermato che qualsiasi atto di provocazione che minacci la sovranità della Cina sarà fermamente opposto.
Secondo esperti militari cinesi, il transito delle navi da guerra statunitensi e canadesi ha l'intenzione di sostenere i separatisti di Taiwan e aumentare le tensioni nello Stretto di Taiwan al fine di contenere la Cina. Il PLA ha schierato le sue forze per monitorare e scortare le navi straniere, in quanto considera queste azioni come pratiche di confronto e pressione nei confronti della Cina. Gli Stati Uniti hanno radunato paesi come il Canada, l'Australia e la Nuova Zelanda per dimostrare il sostegno alla loro strategia Indo-Pacifica.
Tuttavia, gli esperti cinesi ritengono che queste azioni siano solo acrobazie politiche e che il PLA saprà sempre prendere le misure necessarie. In particolare, il Canada, nonostante non abbia una forte forza militare, ha fatto spesso provocazioni contro la Cina e ha seguito gli Stati Uniti politicamente, diplomaticamente e militarmente. Queste mosse del Canada mirano a dimostrare la sua fedeltà agli Stati Uniti e il suo sostegno alla strategia Indo-Pacifica, cercando allo stesso tempo di mostrare la sua presenza e influenza con l'aiuto degli Stati Uniti.
Gli esperti cinesi ritengono che il PLA continuerà a monitorare attentamente le azioni delle navi straniere nello Stretto di Taiwan e prenderà le misure necessarie per proteggere la sovranità del paese contro le manovre di chi alimenta il secessionismo con lo scopo di colpire Pechino.