Non solo 'Caschi Bianchi'. Israele offre rifugio anche a 4 comandanti "ribelli"
Con il sostegno dell'esercito israeliano i comandanti "ribelli" sono fuggiti da Quneitra (nel sud-ovest della Siria) ai territori palestinesi occupati.
Come riportato dal portale di informazione 'al Masdar News, a causa della rapida avanzata dell'esercito siriano e dei suoi alleati contro i gruppi terroristici a sud del Paese arabo, in particolare nella provincia di Quneitra, quattro comandanti dei gruppi "ribelli" sono fuggiti nei territori palestinesi occupati dal regime israeliano.
Moaz Nassar e Abu Rateb della Brigata Fursan al-Golan, Ahmad al-NaHS Brigate Saif al-Sham e Alaa al-Halaki Brigata Jaish Ababeel sono i comandanti che, insieme alle loro famiglie, hanno lasciato la regione e sono andati nei territori occupati, dove sono stati accolti dai soldati israeliani.
Da parte loro, le fonti dell'opposizione siriana hanno rivelato che i comandanti erano stati reclutati dal servizio di intelligence israeliani (Mossad) con l'obiettivo di lottare contro il governo siriano e rovesciare il presidente Bashar al-Assad.
Queste stesse fonti dell'opposizione hanno ammesso che i leader "ribelli" in fuga sono sempre stati in contatto con l'esercito israeliano durante tutto il tempo in cui il conflitto in Siria è andato avanti.