Paolo Desogus - Recovery Fund, il segno di un fallimento epocale

Paolo Desogus - Recovery Fund, il segno di un fallimento epocale

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Sto vivendo male la discussione sul Recovery Fund.
 
Si parla entusiasticamente di questi soldi come se cadessero da cielo per la generosità dell'UE e in particolare della Germania. Si tratta in realtà di un prestito che lega mani e piedi del paese, un prestito che probabilmente non era nemmeno necessario dal momento che la BCE sta fornendo al paese condizioni di tassi molto favorevoli. Eppure l'Italia si è buttata a capofitto in questa forma di finanziamento che in primissima battuta ha fatto cadere un governo e ha permesso che un tecnocrate, espressione massimo della cultura neoliberale, divenisse il dominus della politica italiana, esautorando di fatto il parlamento e sospendendo il processo democratico.
 
La contropartita del RF non è però solo la nostra democrazia. La contropartita consiste anche nella processo economico che il governo sta imprimendo con l'avvio di nuove privatizzazioni, la riduzione del sostegno ai ceti più poveri e l'elargizione di bonus a un sistema imprenditoriale sostanzialmente marcio, ma su cui il presidente Draghi sta investendo per la propria continuità ideologica antistatalista e ostile al lavoro, ma anche per radicarsi in un referente sociale da cui discende la propria legittimazione informale a governare.
 
Come se non bastasse, il governo sta avviando il sostegno alla sanità privata, vero e proprio pallino della classe imprenditoriale italiana, che da anni agogna la privatizzazione di ospedali e strutture sanitarie nella prospettiva di fare i soldi facili, senza rischio.
 
Anche con un abile dirottamento della discussione pubblica su questioni futili, il governo sta riuscendo nell'impresa di trasformare la pandemia e le consenguenze economiche da essa prodotte nell'opportunità di realizzare un'involuzione postdemocratica di un paese ridotto in macerie su cui pochi privati costruiranno le proprie fortune. Il RF, c'è poco da fare, è il segno di un fallimento epocale.

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

Repubblica e l'"assenza della sinistra" di Paolo Desogus Repubblica e l'"assenza della sinistra"

Repubblica e l'"assenza della sinistra"

Il Primo Maggio e il mondo multipolare di Fabrizio Verde Il Primo Maggio e il mondo multipolare

Il Primo Maggio e il mondo multipolare

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Truppe Nato e Ucraina. Cosa ha detto Macron a l'Economist di Marinella Mondaini Truppe Nato e Ucraina. Cosa ha detto Macron a l'Economist

Truppe Nato e Ucraina. Cosa ha detto Macron a l'Economist

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi di Michelangelo Severgnini Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi

Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024  di Andrea Puccio UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Astensionismo, le ragioni di Michele Blanco Astensionismo, le ragioni

Astensionismo, le ragioni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti