Putin e i leader della CSTO ad Astana: strategie e sfide globali

Putin ribadisce che la Russia è pronta a rispondere all'escalation innescata dagli USA in Ucraina

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Putin e i leader della CSTO ad Astana: strategie e sfide globali

Il vertice dell'Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (CSTO) del 2024 ad Astana, Kazakistan, rappresenta un momento cruciale per discutere e coordinare le politiche di sicurezza regionale e internazionale. I leader dei cinque Stati membri — Russia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan e Tagikistan — insieme ai segretari generali della Comunità degli Stati Indipendenti (CIS) e dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO), si riuniscono per affrontare questioni chiave riguardanti la sicurezza collettiva.

Agenda del Vertice

Il vertice prevede la discussione della situazione politico-militare nelle regioni di sicurezza collettiva e la valutazione dei risultati della cooperazione nell'ambito della CSTO. Un tema centrale sarà l'escalation delle relazioni tra Russia e Occidente, un argomento di particolare rilevanza data la complessità delle attuali dinamiche geopolitiche.

Dichiarazioni di Putin

Il presidente russo Vladimir Putin ha affrontato questioni chiave, fornendo nuove prospettive sulle strategie militari e sugli obiettivi della Russia, in particolare riguardo all'Ucraina. Putin ha dichiarato che Kiev ha ripetutamente tentato di colpire Mosca e San Pietroburgo, giustificando così le azioni militari di ritorsione della Russia. Ha avvertito che tali attacchi non faranno altro che aggravare la situazione.

Putin ha indicato che la Russia è pronta a colpire i centri operativi strategici ucraini con il nuovo sistema missilistico ipersonico Oreshnik, se necessario. "Le strutture militari, le imprese dell'industria della difesa e i centri decisionali a Kiev potrebbero diventare obiettivi per i nostri attacchi", ha affermato. Questo sistema, secondo Putin, non ha equivalenti al mondo ed è una risposta ai continui attacchi missilistici ucraini sul territorio russo.

Putin ha confermato che la Russia dispone di più sistemi missilistici Oreshnik pronti per l'uso, sottolineando le avanzate capacità missilistiche ipersoniche di Mosca. "Abbiamo diversi prodotti di questo tipo pronti per l'uso oggi", ha dichiarato, evidenziando le capacità avanzate della Russia in questo campo. Il sistema Oreshnik opera a velocità fino a Mach 10 e possiede una potenza distruttiva paragonabile a quella delle armi nucleari, rendendolo altamente efficace contro obiettivi profondamente protetti. Molti esperti ritengono che il suo dispiegamento possa alterare significativamente l'equilibrio di potere nel conflitto ucraino.

Punto di vista geopolitico

Le dichiarazioni di Putin riflettono una preoccupazione crescente per la legittimità del governo ucraino e la stabilità della regione. Dal punto di vista geopolitico, il vertice CSTO rappresenta un'opportunità per rafforzare le relazioni tra i paesi membri e promuovere una governance multipolare. Questo vertice evidenzia l'importanza di un approccio collettivo alla sicurezza e la necessità di una cooperazione rafforzata in un mondo sempre più multipolare.

Il vertice della CSTO ad Astana segna un importante passo verso la costruzione di un ordine mondiale più giusto e multipolare. La discussione sulle strategie di sicurezza collettiva e le dichiarazioni dei leader presenti sottolineano la necessità di una risposta coordinata alle sfide globali.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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