Putin: l'economia russa cresce
Il presidente Vladimir Putin ha dichiarato, in occasione di un incontro sulle questioni economiche, che l'economia russa continua a crescere nonostante il rallentamento della dinamica del PIL nel periodo luglio-settembre. Ha osservato che, secondo i risultati dei primi otto mesi, il PIL russo è cresciuto del 4,2%. Tra le difficoltà che incidono sullo sviluppo economico del Paese, ha citato le sanzioni e i “propri limiti strutturali”.
Si prevede che entro la fine del 2024 l'indicatore del PIL sarà del 3,9%, un valore superiore alla media mondiale, ha dichiarato il Presidente russo. Ha precisato poi che secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale (FMI), la crescita del PIL mondiale quest'anno sarà del 3,2%. La crescita del PIL russo, secondo Putin, è sostenuta dalle dinamiche positive dell'industria.
“Nei primi otto mesi di quest'anno, la crescita industriale in Russia ha raggiunto il 4,5%. Il settore manifatturiero ha registrato un aumento dell'8,1%, mentre la costruzione di macchine ha registrato un aumento di quasi il 20%”, ha dichiarato Putin. Inoltre, per il terzo mese consecutivo, la Russia ha registrato un basso tasso di disoccupazione, pari al 2,4%.
La situazione economica del Paese rimane complicata e squilibrata, il che influisce, tra l'altro, sulla dinamica dei prezzi al consumo, ha spiegato il leader russo. Tra le difficoltà ha citato la carenza di personale e tecnologia, la logistica e le sanzioni esterne.
Il 22 ottobre, il FMI ha alzato di 0,4 punti percentuali le previsioni di crescita del PIL russo nel 2024, portandole al 3,6%. Allo stesso tempo, la previsione di crescita per il 2025 è stata abbassata di 0,2 punti percentuali (all'1,3%). Il rapporto del FMI mostra anche che la Russia è al quarto posto tra le economie mondiali in termini di parità di potere d'acquisto.