Putin: «Metodi terroristici per rovesciare il potere in Venezuela sono inaccettabili»
Dopo gli accordi con la Cina la forte presa di posizione di Putin. Ma non ci avevano raccontato che il Venezuela era isolato sullo scacchiere internazionale?
Il presidente russo Vladimir Putin ha denunciato che «metodi terroristici per rovesciare il potere nel paese sono inaccettabili» e ha ricordato che contro il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, «è stato compiuto un attacco terroristico, un tentativo di assassinio».
«Finiremo per approvare anche queste forme di lotta politica? Penso che sia assolutamente inaccettabile. Né l'uno né l'altro, o qualcosa del genere» ha affermato Putin con forza.
Durante il suo discorso al forum internazionale Energy Week della Russia, il presidente ha dichiarato che solo il popolo venezuelano deve decidere il suo destino, secondo quanto riporta il portale russo RT.
«Questo deve essere determinato dal popolo del Venezuela e da nessun altro al mondo», ha detto Putin. «Per quanto riguarda i vari strumenti per influenzare la situazione in Venezuela, non dovrebbero essere del tipo che aggrava la situazione della popolazione civile. È una questione di principio», ha aggiunto il presidente russo in chiaro riferimento alle sanzioni unilaterali imposte da Stati Uniti e Unione Europea nei confronti della patria di Bolivar.
RT ha osservato come il leader russo abbia sottolineato che i tentativi di influenzare la situazione in Venezuela dall'estero con l’intento di peggiorare la situazione siano inaccettabili.
«Non è possibile agire come un elefante in un negozio di porcellane senza capire che cosa sta realmente accadendo, e pensando solo che l'elefante è il più grande e intelligente degli animali», ha commentato il presidente della Russia.
Sugli interventi esterni nel paese sudamericano, Putin ha ribadito che «è necessario osservare e dare al popolo l'opportunità di risolvere la situazione per proprio conto».
Dunque, dopo gli importanti accordi strategici con la Cina giunge queste nuove e forte presa di posizione del presidente della Russia. Ma non ci avevano raccontato che il Venezuela era un paese sostanzialmente isolato sullo scacchiere internazionale e scaricato finanche dai suoi storici alleati?