Rapporto dell'OMS esalta l'esempio del Venezuela nella lotta al Covid-19
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel suo rapporto più recente sulla gestione della pandemia di Covid-19 nel mondo, esalta l'esempio del Venezuela riuscito a mantenere una curva dei contagi molto appiattita, grazie al successo dello sviluppo della quarantena sociale e volontaria e la procedura di screening personalizzata utilizzando i dati epidemiologici del sistema nazionale.
Lo ha affermato il dottor Jorge Rodríguez, vicepresidente del settore Comunicazione, Cultura e Turismo, durante l'incontro con il Presidente Nicolás Maduro a Miraflores, dove il Capo dello Stato ha illustrato il resoconto quotidiano del Consiglio Presidenziale per la lotta e il controllo del Coronavirus.
In riferimento alla quarantena, l'OMS ha affermato che è stata efficace nel paese da quando è stata implementata al momento necessario, molto prima che iniziasse la crescita esponenziale.
Si evidenzia che il numero di casi in Venezuela non si riferisce a una curva di crescita esponenziale, anzi al contrario è stato raggiunto l'obiettivo di appiattire la curva e la crescita giornaliera dei pazienti può essere seguita dal sistema sanitario del paese, ha detto Rodríguez dal palazzo Miraflores, a Caracas.
"L'OMS sottolinea inoltre che le infrastrutture ospedaliere, i letti di terapia intensiva e l'isolamento sono sufficienti al momento”.
"L'OMS ha dichiarato che il Venezuela è stato uno dei pochi paesi che ha iniziato la quarantena quando avrebbe dovuto essere fatto, in contrasto con paesi come gli Stati Uniti che hanno impiegato 44 giorni", ha aggiunto Rodríguez.
Il Venezuela ha confermato sette nuovi casi di coronavirus nella giornata di venerdì, il numero ha così raggiunto quota 153 infetti. Allo stesso modo, sono state registrate due nuove morti. Sono quindi 7 i decessi causati dall’epidemia in Venezuela.