Recovery Fund o Mes? Questo dice Credit Suisse dei BTP
di Giuseppe Masala
E mentre il nostro governo sproloquia di Recovery Fund inesistenti al momento questo dicono i banchieri di Credit Suisse in un loro report:
"In terzo luogo, le linee di swap, combinate con il fatto che le banche centrali straniere prestano dollari attraverso operazioni di pronti contro termine rendono le obbligazioni sovrane straniere e i dollari fungibili! I BTP battono qualsiasi altro tipo di collaterale delle banche che possono essere dati in garanzia alla BCE e alle altre banche centrali che li accettano in garanzie oltre alle obbligazioni sovrane locali - ad esempio la BoE e la BNS - poiché offrono rendimenti migliori rispetto a qualsiasi altra garanzia sovrana che fa parte del bilancio di una banca e il loro prezzo è "protetto" dalla BCE. Questa fungibilità dei BTP con i dollari dovrebbe garantire una forte domanda di BTP dai portafogli bancari per il prossimo futuro (si noti che né i BTP né i Bonos spagnoli sono stati colpiti durante il sell-off globale del mercato obbligazionario della scorsa settimana).
Mantenere la calma, lavarsi le mani e...continua [a tradare]".
In pratica ci stanno dicendo che i nostri Btp sono equiparabili a dollari (grazie al Pepp della Bce e agli swap accesi tra Bce e Fed) e che vengono accettati in garanzia anche dalle banche centrali di Gran Bretagna e Svizzera per questo motivo. Insomma, sono in questa fase un investimento sicurissimo e con buon rendimento. E noi, anzichè fare il pieno emettendo per finanziare la ripresa aspettiamo come dei grulli i Recovery Fund e addirittura il Mes. Amen.