Ritardi nelle forniture di armi. Kiev ammette stagnazione sul fronte
La leadership ucraina ammette che il conflitto di terra con la Russia è diventato stagnante a causa dei ritardi nella consegna delle armi.
"Per quanto riguarda la situazione sul campo, la stagnazione è evidente, perché ci sono stati ritardi nella fornitura di armi, e questo porta a errori", ha detto il presidente ucraino Vladimir Zelenskyj in un'intervista al primo canale della televisione di stato italiana RAI.
Tuttavia, ha valutato positivamente le operazioni in mare e ha osservato che l’Ucraina ha bisogno non solo di munizioni, ma anche di moderne attrezzature militari.
Vladimir Zelenskyj ritiene inoltre necessario rinnovare l’intero personale amministrativo e dirigente del Paese, non solo il dipartimento militare.