Robert Zoellick racconta l'evoluzione della Cina: "Un cambiamento impressionante"
Negli ultimi decenni, la Cina ha vissuto una trasformazione straordinaria, un fenomeno che ha attirato l'attenzione e l'ammirazione di esperti e osservatori internazionali. Tra questi, Robert Zoellick, ex presidente della Banca Mondiale, ha recentemente condiviso le sue riflessioni durante un'intervista con China Daily in occasione di una visita a Shanghai. Zoellick, che ha avuto modo di osservare da vicino l'evoluzione della Cina nel corso degli anni, ha descritto questa trasformazione come "affascinante" e "impressionante".
Ricordando la sua prima visita in Cina, avvenuta quattro decenni fa, Zoellick ha dipinto un quadro vivido di un Paese molto diverso da quello che conosciamo oggi. "Era una città fatta di mattoni di cemento, con una popolazione vestita di blu e grigio", ha raccontato. Un'immagine in netto contrasto con la Cina moderna, vibrante e dinamica, che ha avuto modo di scoprire negli anni successivi.
Negli ultimi decenni, la Cina ha compiuto passi da gigante, portando centinaia di milioni di persone fuori dalla povertà e creando opportunità economiche senza precedenti. "È un cambiamento enorme", ha sottolineato Zoellick. "Ha migliorato la vita di milioni di persone e ha aperto nuove prospettive per il futuro". Durante il suo mandato alla Banca Mondiale, Zoellick ha visitato diverse regioni della Cina, non solo le grandi metropoli come Pechino e Shanghai, ma anche aree meno conosciute. La sua impressione principale? "Un popolo laborioso, determinato a costruire una vita migliore. Questo è qualcosa che si deve rispettare e ammirare".
Un esempio emblematico di questa trasformazione è Shenzhen, una città che Zoellick ha visto evolversi in modo sorprendente rispetto alla sua visita del 1980. "Nel corso di una sola generazione, abbiamo assistito a un cambiamento radicale: da condizioni di povertà e abbigliamento dimesso a una realtà moderna e prospera. È una trasformazione incredibile", ha affermato.
Oltre ai progressi economici, Zoellick ha sottolineato l'importanza delle interazioni con la gente del posto, che hanno rafforzato la sua convinzione sulla necessità di trovare un terreno comune nella storia, nella cultura e nella politica. "La Cina è un Paese complesso, ma il desiderio di migliorare la propria vita è universale", ha aggiunto.
Zoellick è tornato in Cina all'inizio di marzo per partecipare al lancio della versione cinese del suo nuovo libro, The American in the World — A History of US Diplomacy and Foreign Policy. Un'occasione che gli ha permesso non solo di condividere le sue riflessioni sulla politica estera statunitense, ma anche di osservare da vicino i progressi di un Paese che continua a evolversi a ritmi impressionanti.
In conclusione, la storia della Cina degli ultimi decenni è una testimonianza di forza, determinazione e visione. Come ha sottolineato Zoellick, si tratta di un percorso che merita rispetto e ammirazione, non solo per i risultati economici raggiunti, ma anche per la capacità di un intero popolo di guardare al futuro con speranza e ambizione.