Russia: Le armi chimiche 'tema prediletto' dell'Occidente per sabotare l'esercito siriano
Il Ministero della Difesa russo è disposto a inviare esperti per dimostrare la falsità delle affermazioni sull'uso di armi chimiche in Siria.
Il ministero della Difesa russo ha rifiutato categoricamente le informazioni sull'uso di armi chimiche da parte delle truppe siriane nella città di Douma (Ghouta orientale). Lo ha affermato questa mattina il generale Yuri Yevtushenko, capo del Centro russo per la riconciliazione delli parti belligeranti in Siria.
Yevtushenko ha ricordato che il presunto uso di una bomba al cloro da parte delle forze armate siriane a Douma è stato riferito da "una serie di cosiddette organizzazioni non governative indipendenti", tra cui quella dei White Helmets, "ampiamente nota per le sue notizie false ".
"Tema preferito dell'occidente"
"Rifiutiamo categoricamente queste informazioni e dichiariamo che, dopo la liberazione della città di Douma dalle milizie, saremo pronti a inviare immediatamente specialisti russi nella protezione radiologica, chimica e biologica per raccogliere dati che confermino la natura artificiosa di queste affermazioni" ha aggiunto il generale.
l'alto ufficiale russo ha spiegato che il ritiro da Douma da parte dei meambri del gruppo estremista Jaysh Al Islam è iniziato oggi e che alcuni paesi occidentali usano informazioni sulle armi chimiche - "tema prediletto dell'occidente" - per minare questa operazione.
D'altra parte, Yevtushenko ha assicurato che il corridoio umanitario al-Wafidin, necessario per un'uscita sicura da Duma, è ancora in funzione.