"Se non ce l’ho me lo prendo, se lo voglio lo rubo". A Milano c’è allarme Maranza
di Leo Essen
A Milano c’è allarme Maranza. Pure Vanity Fair ne parla. Scendono da Rho e Limbiate, scendono da Paderno e Brunate. Felpe Nike Tech Fleece e TN, lame lucenti, tunisini e marocchini, appostati nel vicolo presso il liceo Parini, portano via 30 euro ai ragazzini.
Se non ce l’ho me lo prendo, se lo voglio lo rubo.
Non è esproprio proletario – perché qui non ci sono proletari. Ci sono ragazzi tra i 16 e i 24 anni. Che al massimo fanno la stagione: 6 euro all’ora per 12 ore.
E poi in strada ad arrangiarsi da soli, il welfare non c’è, lo Stato non c’è, la famiglia non c’è.
Se non posso comprarlo lo rubo.
Gli eroi sono Simba La Rue e Baby Gang, e Paky, cresciuto a Secondigliano e migrato a Rozzano. Rapper da 19 milioni di visualizzazioni. Non cantano le gesta del Maranza. Non rappresentano un modo di vivere. Sono quello che cantano – sono veri, tanto quanto gli Almamegretta (targa Tenco, 8 mila visualizzazioni); sono sofisticati, tanto quanto Niccolò Fabi (Targa Tecno, 700 mila visualizzazioni); sono alle prime armi, come Daniela Pes (Targa Tenco miglior opera prima, 42 mila visualizzazioni).
Non hanno paura, sputano in faccia all’operaio coscienzioso che gira in Panda, si alza la mattina e compie il suo dovere, si veste da Primark e mangia pizze surgelate Discount, lavora e tiene in piedi il sistema per mille euro. Sputanto in faccia alla stampa e ai media. Sono solo youtube, solo spotify, solo soldi facili, spremuti, e spremiti a palate a chissà chi.
Rifiutano il lavoro. Vogliono tutto e subito. Sono autonomi, senza tetto né legge. Nessuna religione, nessuna filosofia, nessuna ideologia. Solo scarpe TN e felpe Tech.
Come Run-DMC nel 1986 cantano le scarpe and me: We make a good team, my Adidas and me.
«Tunisino TN nere. Meglio criminale che carabiniere. La roba che stava nel frigo. Sbirro di merda, trovi sta minchia.»
Samy, Simba La Rue & Keta Lyrics, TN
«Giri con una Panda e mi chiami maranza. Sì, sono un maranza, se voglio, ti compro casa. Rapina a mano armata e poi bruciamo la macchina. Milano-Lecco in un attimo. Mio padre è ignorante, mia madre è badante. Voglio comprarle un attico. Morirò ricco, ho la tattica.
Mi piace culo grosso, rifatto di plastica, tette di plastica. Stavo al lastrico, ora mangio astici. Vuole il dick, dick, prendo 'sta bitch, bitch. Sopra il beat beat. Metto il dick, dick, urla: "Oh shit, shit".
Italia è droga, mafia e coca. Piccolo Vallanzascana. Faccio latitanza in Calabria.»
Simba La Rue feat. Paky, LEVANTE, Simba La Rue ft. Baby Gang, SACOCHE