Sheinbaum: "Non permetteremo che torni la decadenza del passato neoliberale"
La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha tenuto un discorso importante per fare il bilancio dei primi 100 giorni della sua amministrazione. Durante l'evento tenutosi a Città del Messico, Sheinbaum ha sottolineato i risultati ottenuti dal suo governo, concentrandosi sulla trasformazione sociale avviata dal suo predecessore, Andrés Manuel López Obrador. Ha affermato che il suo Paese non tornerà al modello neoliberale che ha favorito solo pochi privilegiati e ha promosso politiche volte al benessere del popolo.
“Che si senta bene, lontano e forte: non torneremo al modello neoliberale, non torneremo al regime di corruzione e privilegio, non lasceremo che torni la decadenza del passato, dove il governo era per pochi. Continueremo con l'umanesimo messicano e con la massima 'Per il bene di tutti, prima i poveri'".
Sheinbaum ha anche sottolineato l'importanza delle relazioni tra il Messico e gli Stati Uniti, affermando che si prevede di mantenere buoni rapporti e dialogo, ma senza sottomettersi a nessun Paese.
La presidente ha inoltre evidenziato il progresso sociale raggiunto durante i primi 100 giorni del suo governo. Sono state approvate riforme costituzionali e leggi per combattere la corruzione nelle istituzioni, nonché il riconoscimento e i diritti pieni dei popoli indigeni e afro-discendenti. Sheinbaum ha anche sottolineato l'importanza dell'uguaglianza di genere e ha affermato che le donne devono essere pienamente integrate nella vita pubblica, con pari opportunità per entrambi i sessi. Nel suo discorso, ha parlato anche dell'industrializzazione del Paese, della creazione di posti di lavoro e dei progressi nei programmi sociali come parte della quarta trasformazione della vita pubblica in Messico.
La presidente ha inoltre ricordato che il primo giugno saranno tenute elezioni per giudici, ministri e magistrati, che secondo la sua opinione, segneranno un momento storico per il Paese.
Da un sondaggio recente, è emerso che il 80% delle persone intervistate approva il lavoro della presidente Sheinbaum. Nel frattempo, la segretaria esecutiva del Sistema Nazionale di Sicurezza Pubblica del Messico e il segretario alla Sicurezza hanno presentato un rapporto che indica che la criminalità e la violenza sono diminuite durante i primi 100 giorni del governo Sheinbaum. Secondo il rapporto, gli omicidi intenzionali sono diminuiti del 16,3%, i femminicidi del 26,5%, le rapine con violenza del 4,7% e le ferite intenzionali da arma da fuoco del 19,7%. Questi risultati mostrano un'impronta positiva nei primi mesi della presidenza di Sheinbaum.