Sheinbaum vittima di un cyberattacco: violati telefono ed email
La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha denunciato di essere stata vittima di un attacco informatico, in cui sconosciuti sono riusciti a violare il suo telefono cellulare e ad accedere alla sua email. L'allarme è stato lanciato dalla società tecnologica Apple, che ha rilevato l'intrusione in un numero che la presidente utilizzava durante la sua candidatura presidenziale lo scorso anno e che aveva conservato per motivi personali.
Sheinbaum ha dichiarato: «Apple ha immediatamente contattato l'Agenzia per la Trasformazione Digitale del governo. Si sono accorti dell'hacking, hanno preso provvedimenti e lo hanno esaminato molto rapidamente». Al momento, l'indagine è ancora in corso e non ci sono dettagli su chi possa essere responsabile del crimine. Inoltre, si sottolinea che Sheinbaum non è l'unica funzionaria ad essere stata presa di mira, dato che Mario Delgado, attuale segretario all'Istruzione ed ex presidente di Morena, è stato vittima di un attacco simile al suo telefono alcuni anni fa.
Informamos todos los días. Transparencia, verdad y cercanía. https://t.co/BESWaFTmH0
— Claudia Sheinbaum Pardo (@Claudiashein) March 17, 2025
Per quanto riguarda l'email della presidente, Sheinbaum ha affermato che, nonostante sia stata divulgata, ha deciso di mantenere il servizio di messaggistica perché molti cittadini scelgono di comunicare con lei in questo modo. Ha anche spiegato che si tratta del primo account che ha creato sulla piattaforma Yahoo, ma che dispone comunque di un account governativo con tutte le misure di sicurezza necessarie.
L'attacco informatico è avvenuto dopo che il Messico ha estradato negli Stati Uniti oltre 29 narcotrafficanti detenuti nelle carceri del paese, tra cui capi come Rafael Caro Quintero, leader del Cartello di Guadalajara, e due leader dei Los Zetas, Miguel Ángel e Omar Treviño Morales, il 27 febbraio.
Tutte le informazioni sull'attacco e le conversazioni della presidente con Donald Trump sono state rivelate in un articolo pubblicato sul New York Times. Sheinbaum ha commentato: «Non so come questa giornalista sia venuta a conoscenza dell'hacking» e ha aggiunto che alcuni dettagli non sono veritieri, mentre altri lo sono, su cui si è espressa durante la sua conferenza quotidiana.