Strage di Kostantinovka: dove sono le scuse dei giornali italiani?

6088
Strage di Kostantinovka: dove sono le scuse dei giornali italiani?



Con una lunga inchiesta pubblicata ieri, il NYT ha certificato quello che l'AntiDiplomatico vi ha scritto due settimane fa: il missile che ha fatto strage di civili nel mercato di Kostantinovka era ucraino e non russo. Ha certificato che quella di Repubblica - che addirittura ancora lascia online un articolo dal titolo "Missile sulle bancarelle: Putin fa strage..." - e degli altri giornali italiani portavoce del regime di Kiev è stata una vergognosa bufala volta ad alimentare la terza guerra mondiale.


LEGGI: NYT, il missile sul mercato del Donbass e come opera la censura in Italia


Il singor Molinari e gli altri direttori dei giornali che hanno diffuso e reso virale questa fake news si devono scusare con i propri lettori. Il loro silenzio omertoso è la risposta più assordante che potete avere sul livello di non informazione che vige in Italia.

A proposito di scuse, vi riportiamo la dichiarazione dell'ex presidente della Commissione Affari esteri del senato, Vito Petrocelli, finito quando era senatore nella lista di proscrizione del Corriere della sera come "filo Putin", con tanto di foto segnaletica nella famigerata prima pagina del quotidiano di Via Solferino. Il Corriere della Sera riporta le scuse del NYT ai suoi lettori. E le loro di scuse?

A.B.


DA ADNKRONOS

Ucraina: Petrocelli, 'bomba mercato era di Kiev, a scusarsi sono bravi solo gli altri' 

'io invece su stampa italiana tra nomi sotto osservazione servizi, ma nessuno si è mai scusato'

"Il Corriere della Sera riporta oggi le scuse del New York Times che il 7 settembre scorso aveva attribuito la strage del mercato di Kostantinovka ad un missile russo, quando invece è stato accertato che era stato lanciato dagli stessi ucraini. Grande esempio di giornalismo quello del Nyt, riportato con enfasi dal Corriere che, però, non si scusa per il suo titolo nel giorno della strage: “Raid di Mosca nel Donbass. Orrore e morte al mercato”. Così l'ex presidente della Commissione Esteri del Senato, Vito Petrocelli.

"Come per il caso della mia foto sbattuta a tutta pagina insieme ad altre nella 'lista di proscrizione dei filoputiniani' nel giugno 2022, perché a detta del Corriere tenuti sotto controllo dai Servizi. Il sottosegretario Franco Gabrielli smentì tutto, dichiarando che 'Vito Petrocelli non è mai stato monitorato'. Il Corriere non si è mai scusato per questo e oggi conferma che a scusarsi sono bravi solo gli altri", conclude.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle) di Giuseppe Masala L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Trump e la bolla di Bruxelles di Paolo Desogus Trump e la bolla di Bruxelles

Trump e la bolla di Bruxelles

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa di Marinella Mondaini Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Democrack di Giuseppe Giannini Democrack

Democrack

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia... di Michelangelo Severgnini Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

C'è grande confusione di Michele Blanco C'è grande confusione

C'è grande confusione

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti